FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] gran parte nella stessa biblioteca (che conserva nel ms. 460 un Indice della biblioteca Fabroni).
Per l'appartenenza alla nobiltà pistoiese, e forse anche per i mai interrotti legami di Foggini e Bottari con l'ambiente fiorentino, il F. poté presto ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] 'unica testimonianza, il ms. 45.C.17 (olim 582) della Biblioteca Corsiniana di Roma. Il codice fu allestito dal pistoiese Tommaso Baldinotti, amico di Angelo Ambrogini (Poliziano) e di Marsilio Ficino, dal 1479 poeta e copista ufficiale di Lorenzo de ...
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BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] ,Augustae Taurinorum 1762, p. 167; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I,Firenze 1805, p. 67; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1874, p. 38; A. Chiti, G. B. autore della Damigella comica, Pistoia 1897 (rec. in Arch. stor. ital ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] alle prese con il processo che Giovan Battista aveva intentato contro uno dei più potenti banchieri d'Anversa, il pistoiese Gaspare Ducci, che si rifiutava di restituire la somma da tempo affidatagli dalla loro compagnia. Grazie alle aderenze e ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] alla carica con il suo trattato: delusione rinnovata poi tre anni dopo, allorché fu prescelto alla successione dell'Emaldi il pistoiese Michelangelo Giacomelli.
Nel 1761 i rapporti tra la S. Sede e la Repubblica raggiunsero le punte più aspre per la ...
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GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] pp. 206 s.; G. Bonifacio, Giullari e uomini di corte nel Duecento, Napoli 1907, pp. 62, 102 s.; G. Zaccagnini, I rimatori pistoiesi dei secoli XIII e XIV, Pistoia 1907, pp. XXXIII-XXXVI; G. Bertoni, Il Duecento (1910), Milano 1973, p. 148; F. Torraca ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] molto approssimativo, che tuttavia richiama esperimenti consimili praticati nello stesso periodo in Toscana, per es. dal pistoiese Paolo Lanfranchi.
Ma la ragione principale della notorietà di D. consiste probabilmente nel fatto che ben sei ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] che gesuitico" - sebbene il Carducci tosto si ricredesse e riverisse pubblicamente nel '62 l'"erudito ed elegante letterato pistoiese", dal quale si attendeva prossima l'edizione di Cino.
Costretto nel '59 a dimettersi dalla presidenza del liceo di ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] messer Annibale e Scricca. L'epistola "Si petis assiduis sotium dilecte querelis" è diretta a Tancredi de' Vergiolesi, pistoiese, titolare di cariche pubbliche in varie città toscane e corrispondente di Coluccio Salutati, e svolge il tema tipicamente ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] (VI, 1851).
Il G. partecipò con entusiasmo all'esperienza del '48, come testimoniano le lettere con l'amico sacerdote pistoiese E. Bindi, che con C. Livi, frenologo partito volontario col battaglione universitario toscano, fu fra gli amici a lui più ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...