GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] alla Promotrice fiorentina Dopo cena e Cappuccino.
Tra il 1883 e il 1886 si recò spesso a Cutigliano, sull'Appennino pistoiese, per dipingere dal vero. Risalgono a questo periodo Ferriera presso Cutigliano, esposto alla Promotrice di Firenze nel 1884 ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] si trovano nell'Archivio Segreto Vaticano, Cardinali, vol. 90,ff. 608, 627; vol. 91, f. 275; vol. 91A, f. 23; V. Capponi, Biografia pistoiese,Pistoia 1878, p. 31 A. Le Roy, La France et Rome de 1700à 1715: Paris 1895, p. 402; L. v. Pastor, Storia dei ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] gran parte nella stessa biblioteca (che conserva nel ms. 460 un Indice della biblioteca Fabroni).
Per l'appartenenza alla nobiltà pistoiese, e forse anche per i mai interrotti legami di Foggini e Bottari con l'ambiente fiorentino, il F. poté presto ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] cronologica dell'opera artisticamente più alta, quella di C., che in altre parole sarebbe stata imitata dai due colleghi nella tavola pistoiese. D'altronde è stato osservato che questa ultima non è una copia vera e propria del Crocifisso di S. Croce ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] riservato il diritto di nomina, la designazione a podestà di Pistoia per il primo semestre del 1294. L'esperienza pistoiese deve aver ricalcato in una certa misura le vicende fiorentine di quegli anni. In una situazione confusa, caratterizzata dalla ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , p. 70; J. Pitti, Storia fiorentina, in Arch. stor. italiano, s. 1, I (1842), pp. 118 s.; Lettere di mons. G. G. pistoiese governatore di Piacenza nel 1515 a Giuliano, Giulio e Lorenzo de' Medici e ad altri estratte dal cod. Capponi 284, a cura di B ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] 'unica testimonianza, il ms. 45.C.17 (olim 582) della Biblioteca Corsiniana di Roma. Il codice fu allestito dal pistoiese Tommaso Baldinotti, amico di Angelo Ambrogini (Poliziano) e di Marsilio Ficino, dal 1479 poeta e copista ufficiale di Lorenzo de ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] semplice, schietto, istintivo.
Ritornato dalla guerra, il B. si ritirò con Sernesi a lavorare sui monti di San Marcello Pistoiese, dove realizzò, tra gli altri, quei dipinti che comparvero, e furono premiati, all'Esposizione di Firenze del 1861: Un ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] anni dopo (come si legge in un testamento redatto in data 27 apr. 1507). Rifiutata nel 1511 una condotta del Comune pistoiese, ne accettò poi un'altra nel 1513 a condizioni economiche più vantaggiose. A quest'epoca risale anche il distacco definitivo ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] del volto, caratteristiche pienamente visibili già nel bozzetto (Torchiarolo, collezione privata).
La Promotrice fiorentina premiò l'artista pistoiese anche nel 1857 per Aman ai piedi di Ester; mentre due anni dopo il M. partecipò, senza tuttavia ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...