GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] "Poi ch'il pianeto ve dà fé certana" non manca di ironizzare sull'astrologia ciniana e viene al dunque: il pistoiese gioca con "doe vele", con "doe tele", insomma, con due amori. Cino è lascivo, incostante, anticortesemente "bigamo". Accusa che Cino ...
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BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] , Pistoia 1906, pp. 5-10 passim, 16 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 26, 151; P. Beani, La cattedrale pistoiese, Pistoia 1903, pp. 112 ss.; C. G. E. Bunt, Der Silberaltar des Domes in Pistoia, in Pantheon, XII (1933), pp. 257 s ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] 1899, pp. 198 ss.;P. Bacci, C. di M. e Salerno di Coppo, in L'Arte, III (1900), pp. 32-40;G. Beani, La cattedrale pistoiese, Pistoia 1903, pp. 13 ss., 37 s.; L. Douglas, in S. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A New History of Painting in Italy, London ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] le Novelle letterarie notavano ironicamente che il B. avrebbe provato il martirio di s. Zenone "quando i castagni della montagna pistoiese diventeranno cedri del Libano" (ibid., col. 790). Pur rimanendo sulle sue posizioni, il B. fu poi più cauto nel ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] da quell'ufficio, fu nominato dai Dieci di Balia loro procuratore per assoldare truppe; nel 1432 fu capitano della Montagna pistoiese. Nel 1435 fu inviato oratore a Venezia e poi nel Casentino presso il conte Francesco di Poppi. Fu ripetutamente dell ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] . 409-431; sui rapporti della G. con A. Marini, si veda I. Perugi Gonfiantini, Padre Angelico da Pistoia, in Bull. storico pistoiese, XIX (1917), pp. 101-120.
Sull'opera letteraria della G., oltre al saggio di G. Carducci, ora in Ed. nazionale delle ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] si tratti di una leggenda. Già il 21 dic. 1133 lo stesso papa confermava a lui i confini e i possessi dell'episcopato pistoiese e in pari data ingiungeva anche il clero di Prato di prestare obbedienza al nuovo vescovo.
L'attività pastorale di A. fu ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] podestà di Prato, nel 1617 console di Mare. Nel 1613-14 ricoprì il delicato ufficio di capitano della Montagna pistoiese a Cutigliano, zona tradizionalmente infestata da banditi, contro cui Ferdinando I e i suoi successori presero energiche misure ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] d'influenza: i Fiorentini s'impegnavano a non intervenire sulla destra dell'Arno, salvo il loro diritto di difendere i Pratesi; i Pistoiesi e i signori e uomini di Capraia a non intervenire sulla sinistra. La tregua era però appena scaduta che il 4 ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] documento ravennate del 943 (Curradi, p. 56) e Gervisa, "nobile femina", menzionata invece in documentazione di area pistoiese nel 958 (Regesta chartarum Pistoriensium, n. 77). Poiché nelle prime attestazioni del G., risalenti come vedremo agli anni ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...