FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] , X, Firenze 1859, pp. 148-152; G. Procacci, N. F. e la satira toscana dei suoi tempi, Pistoia 1877; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 190-194; F. De Sanctis, Scritti vari inediti o rari, a cura di B. Croce, I, Napoli 1892, p. 375 ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] ) agli agenti di fattoria e ai proprietari.
Nel 1878 il C. si ritirò a Cutigliano, un paese montano dell'Appennino pistoiese, attrattovi da una grande passione, per l'alpinismo; qui scrisse Un'estate a Cutigliano (Pistoia 1878) e Pagine alpine (ibid ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] , pp. 54 s.; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il secondo riordinamento dell'altare d'argento di S. Iacopo, in Bull. stor. pistoiese, VII (1905), p. 115; K. Frey, in G. Vasari, Le vite..., I, München 1911, pp. 320, 368; Mostra del tesoro di Firenze ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] (il Carteromaco), Firenze 1902, pp. 19 ss.; L. Frati, Lettere di P. Bombaci a S. Forteguerri(il Carteromaco), in Boll.stor. pistoiese, XXXIII (1931), pp. 86-92. Il carteggio con Erasmo è raccolto in Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterdami, a cura di P ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] : la fida era il canone che pagavano grandi allevatori (ma per lo più piccoli pastori, scesi dal Casentino e dal Pistoiese) per poter condurre su quei pascoli naturali, prima che il caldo e le malattie imperversassero, il loro bestiame; terratico,il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dell'anno seguente approvò le prescrizioni disciplinari del sinodo pistoiese e poco dopo deliberò la soppressione della giurisdizione della nunziatura limitando le prerogative del rappresentante del ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] di autonomia dei regolari toscani dai loro superiori residenti fuori dal granducato e la pubblicazione degli Atti dei sinodo pistoiese), costrinse il C. a scendere per la prima volta apertamente in campo contro il de' Ricci (vedi l'articolo ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] , Una questione dibattuta: quanti anatomici e medici di nome "Mondino" esistevano all'inizio del '300, in Boll. dell'Accademia medica pistoiese "Filippo Pacini", XXVI (1955), pp. 245-256; L. Munster - E. Dall'Osso, M. de' L. lettore-clinico presso lo ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] ; M. Reymond, La sculpture florentine, 4 voll., Firenze 1897-1900.
A. Chiappelli, Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi, Bullettino Storico Pistoiese 2, 1900, pp. 2-6.
G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XV secolo ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] . 487 ss. Una lettera del C. sull'ales equus catulliano-callimacheo e la relativa polemica montiana (Torino, 23 apr. 1805; al pistoiese Tommaso Puccini) ed. da G. Zaccagnini, in Rassegna critica d. letter. ital., VIII (1903), p. 205 (è cfr. ibid., p ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...