BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] . 253 s.; T. Pilo, I restauri della chiesa di S. Bartolomeo in Pantano e il pergamo di Guido da Como, in Bull. stor. pistoiese, III(1961), pp. 317-326; G. Brunetti,Indagini e problemi intorno al pulpito di Guido da Como in S. Bartolomeo a Pistoia, in ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] drammaticità, nello sbattimento di lumi e di moti, che sembra rifarsi alla pittura del Lanfranco; e in questo senso l'artista pistoiese dà notevoli opere, come il Martirio di s. Andrea in S. Andrea delle Fratte e la Madonna col Bambino e s. Antonio ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] ). L'altra opera certa, datata (1531) e tuttora visibile, è il Martirio di s. Andrea conservato nella omonima chiesa pistoiese, sull'altare Paribeni: un dipinto a olio su tavola al quale lavorò in collaborazione con Giovan Battista Volponi, detto lo ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] pittore e disegnatore a Roma, in Giulio Romano, Milano 1989, pp. 82, 85, 94 n. 114, 252 s.; A. Pacini, La Chiesa pistoiese e la sua cattedrale nel tempo. Repertorio di documenti (1451-1550), Pistoia 1994, pp. 153, 155; P.L. Leone de Castris, Pittura ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] il bergamasco Lattanzio Querena e, dopo la riforma dell'istituto il titolare della cattedra di pittura storica, il pistoiese Teodoro Matteini. Apprezzato da Leopoldo Cicognara, presidente dell'accademia, nel 1809 ottenne, con Hayez e con Vincenzo ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] di una tavola (perduta) per l'ospedale di Ponsacco presso Pisa. Nello stesso anno J. venne pagato, insieme con il pittore pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani, per la pittura di vessilli con le relative aste e con l'insegna dell'Opera del duomo ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] , Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi e di altre pitture antiche nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas di Pistoia, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 1-3; V. Lusini, IlS. Giovanni di Siena e i suoi restauri, Firenze 1901, pp. 11, 22 s.; A ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] , sua figlia. In ogni caso, il padre di G. potrebbe essere identificato con il pittore Stefano menzionato in un documento pistoiese poco dopo il 1348 (Chiappelli, 1900).
Il Libro di Antonio Billi fornisce un elenco di opere del pittore: a Firenze ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] s.).
Sempre per Pistoia il B. eseguì una tavola commissionata dalla Compagnia di S. Zelone, per l'altare del Corpus Domini nel duomo pistoiese. La data di allogazione non è determinabile, anche se si è pensato che fosse subito dopo il 20 nov. 1476 (A ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] nelle opere che il D. realizzò liberamente al di fuori delle commissioni ufficiali, come in Serafina (marmo, 1920: San Marcello Pistoiese, coll. R. Dazzi), nel Ritratto di Gri (marmo, 1923: Forte dei Marmi, coll. G. Dazzi), in Antonella con l'arancia ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...