LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] 89-92; Pistoia: una città nello Stato mediceo, Pistoia 1980, pp. 160-164, 185-195; V. Franchetti Pardo, J. L.: un architetto pistoiese tra Cinquecento e Seicento, in Boll. del Centro di studi per la storia dell'architettura, 1980, n. 27, pp. 76-84; M ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] . stor. pist., XL (1938), 1-2, pp. 3-22; Q. Santoli, Con F. Morosini alla conquista del Peloponneso ... Ricordi di guerra del pistoiese I. F., ibid., 3-4, pp. 101-168, tavv. 2-6; L. Pescetti, Livorno secentesca in alcuni disegni dell'epoca, in Boll ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] Milano 1963, p. 52; M.G. Rutteri, S. Michele Arcangelo parrocchia medioevale, in Genova, XLIV (1965), 9, p. 15; A. Conti, Appunti pistoiesi, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, I (1971), pp. 116-121; P.P. Donati, Il punto su M. d ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] (Milanesi, p. 49 nota 4), e un'altra del 1349 ci fanno sapere che il B. dipingeva a Siena in questi anni. In un documento pistoiese del 1347-50 (Fabriczy) il B. è indicato come uno dei migliori "maestri di Siena", e si raccomanda che lo si prenda in ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] forma e di differenti autori. Le fonti (Tolomei, 1821, p. 119; Tigri, 1854, p. 281), citano, fra gli altri, Livio Mehus e i pistoiesi Francesco Leoncini e Agostino Melissi. Il D. vi aveva eseguito due dipinti a olio su tela, un Battesimo di Cristo, a ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] .
Risulta immatricolato fra i pittori nel 1343, e solo nel 1352 all'arte dei maestri di pietra e legname. In un documento pistoiese (Libro d'entrata e uscita dell'Opera di S. Giovanni f. Civitas, in Vasari, p. 613) è menzionato intorno al 1347. Era ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , 67, 86, 132, 181-183; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio(, Pistoia 1854, pp. 268, 347; D. Macciò, L. M. pittore pistoiese, in Arte e storia, VI (1887), 21, pp. 158 s.; B. Berenson, Italian paintings, in Catalogue of a collection of paintings and ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] di Benedetto da Maiano, avvenuta nello stesso 1497, ne rilevò la bottega (Baroni, 1875, pp.LXVII, LXXXII). Mentre la commissione pistoiese passava ad Andrea Ferrucci, il D. è menzionato a Firenze per alcuni lavori non più conservati. Così nel 1498 ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] fase di attività di Paladini rimane oscura. E, certo, non ha giovato alla conoscenza dei suoi inizi la confusione col pistoiese Filippo di Lorenzo Paladini operata da Francesco Tolomei (Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 191 s.), seguito da diversi ...
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BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] , Pistoia 1906, pp. 5-10 passim, 16 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 26, 151; P. Beani, La cattedrale pistoiese, Pistoia 1903, pp. 112 ss.; C. G. E. Bunt, Der Silberaltar des Domes in Pistoia, in Pantheon, XII (1933), pp. 257 s ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...