NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] tavola dipinta da Taddeo Gaddi e di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, Bullettino storico pistoiese 2, 1900, pp. 1-6; W. Suida, Florentinische Malerei um die Mitte des XV. Jahrhunderts, Strassburg 1905, pp. 18-20 ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] culturale, rientra la commissione di un gruppo scultoreo intitolato gli Orfani della rupe (1838-42) ordinatogli dal mecenate pistoiese Niccolò Puccini per il giardino della sua villa di Scornio (oggi Pistoia, cappella Istituti raggruppati).
Nel 1847 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] nell'isola d'Ischia, ibid. 1883; Cucine semi-gratuite e asilo dormitorio in Napoli, ibid. 1896. Di argomento diverso furono L'Abetone pistoiese e le sue speranze, ibid. 1886 (2 ediz., ibid. 1900); Paolina Craven e la sua famiglia, ibid. 1892, ed una ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] l'opera di Pasquale Poccianti, Roma 1974, pp. 166, 185; G. Guerrieri, Prima nota per l'architettura neoclassica nel territorio pistoiese, in Antichità viva, XII (1974), 5, pp. 42-54; Pasquale Poccianti architetto, 1774-1858 (catal.), Firenze 1974, p ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] a un atteggiamento conciliativo nei riguardi delle istituzioni religiose. Ed è significativo che il più importante monastero pistoiese di epoca longobardica, S. Bartolomeo, sia stato fondato, nel 767, dal medico longobardo Gaidualdo, archiatra degli ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Ritratto di Francesco Andreini (San Pietroburgo, Ermitage), per essere non solo la descrizione dell'effigie del grande attore pistoiese, ma anche immagine sinibolica e universale dell'arte attorica, si colloca senza dubbio tra le vette più alte ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Paolo); C. D'Afflitto, Iconografia ricciana. Ritratti del vescovo e immagini della sua vita, in Scipione de' Ricci e la realtà pistoiese della fine del Settecento (catal.), Pistoia 1986, nn. 1, 2, 7; M. Rosi, L'opera grafica dei Lasinio e l'Accademia ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] 315; C. D'Afflitto, rec. a L. Dominici - D. Negri, La villa e il parco Puccini di Scornio, Pistoia 1992, in Bull. stor. pistoiese, XCVI (1994), pp. 198 s.; R. Spinelli, Foggini e Violante di Baviera, in Paragone, XLV (1994), 44-46, pp. 272 s., 275; F ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] 2, I (1921-1922), pp. 36-38; A. Chiappelli, Di dueultimi lavori finora sconosciuti di B. Gozzoli... in Bollett. stor. pistoiese, XXIII (1921), pp. 8393; E. Contaldi, B. Gozzoli..., Milano 1928; G. J. Hoogewerff, B. Gozzoli, Paris 1930; M. Lagaisse, B ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] , pp. 54 s.; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il secondo riordinamento dell'altare d'argento di S. Iacopo, in Bull. stor. pistoiese, VII (1905), p. 115; K. Frey, in G. Vasari, Le vite..., I, München 1911, pp. 320, 368; Mostra del tesoro di Firenze ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...