DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] forma e di differenti autori. Le fonti (Tolomei, 1821, p. 119; Tigri, 1854, p. 281), citano, fra gli altri, Livio Mehus e i pistoiesi Francesco Leoncini e Agostino Melissi. Il D. vi aveva eseguito due dipinti a olio su tela, un Battesimo di Cristo, a ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] trafila".
L'intera organizzazione per l'espatrio clandestino attraverso le valli del Reno e del Setta e i valichi dell'Appennino pistoiese era nelle mani del B., mentre lungo la vallata parallela faceva capo a C. Dallolio. Sostenendo ingenti spese ed ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Diana; l'opera fu letta, apprezzata e postillata da U. Foscolo, e meritò una medaglia d'argento in premio dall'Accademia pistoiese. Del 1812 sono i versi pubblicati in quell'anno a Pisa nella raccolta Per la Venere italica scolpita da Antonio Canova ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea di Bartolomeo Tonti. La data di nascita [...] di Giovanni con Taddea risale, infatti, al 1390, mentre il 30 luglio 1417 Buonaccorso fu eletto tra i 22 cittadini pistoiesi incaricati da Firenze di riformare la loro città natale, incarico ufficiale che non poteva essere affidato a chi non avesse ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] di due dei tre manoscritti citati, il Magl. II II 81 e il Riccardiano (cui fa però contrasto l'attribuzione della patria pistoiese dell'altro Magliabechiano), l'ipotesi della nascita tra la fine del XIV secolo e i primi decenni del XV si argomenta ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Bologna (Scelta di curiosità lett. inedite o rare, n. 58), comprendente 20 sonetti dal cod. Estense α. H. 6. 1 e dal cod. Pistoiese, tutti meno uno del C., e per lo più inediti, e i 23 sonetti contro Niccolò Ariosto dall'altro cod. Estense. Altri 18 ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] .
Risulta immatricolato fra i pittori nel 1343, e solo nel 1352 all'arte dei maestri di pietra e legname. In un documento pistoiese (Libro d'entrata e uscita dell'Opera di S. Giovanni f. Civitas, in Vasari, p. 613) è menzionato intorno al 1347. Era ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , 67, 86, 132, 181-183; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio(, Pistoia 1854, pp. 268, 347; D. Macciò, L. M. pittore pistoiese, in Arte e storia, VI (1887), 21, pp. 158 s.; B. Berenson, Italian paintings, in Catalogue of a collection of paintings and ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] cui Ricci presentò uno specimen il 1° gennaio 1786, nella prospettiva di una più completa riforma a opera dell’ormai prossimo sinodo pistoiese, con l’eliminazione di diverse Lezioni, da quella di papa s. Gregorio VII a quella di s. Pio V, a quella di ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] dalla discesa di Carlo IV in Italia; questa prima parte della sua carriera politica (nel 1370 fu capitano della Montagna pistoiese) fu interrotta ben presto dai provvedimenti presi dalla Signoria contro la famiglia A. nel 1372, che privavano i membri ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...