Cecco Angelier, tu mi pari un musardo
Vincenzo Pernicone
. È questo il sonetto (Rime CIX) col quale messer Guelfo Taviani, giudice pistoiese che fu in corrispondenza poetica anche con Cino, rispose [...] che il Taviani conoscesse un sonetto di D. contro Cecco, che avesse dato motivo alla risposta di quest'ultimo.
Bibl. - G. Zaccagnini, Rimatori pistoiesi, in " Bull. stor. pistoiese " XII (1910) 43; cfr. inoltre in " Giorn. stor. " LII (1908) 372. ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] in parte eseguito nel 1602 da Bernardino Poccetti e poi proseguito, tra il 1633 e il 1654, oltre che dal G., dal pistoiese Francesco Leoncini e dai fiorentini Cecco Bravo e Giovanni Martinelli. In questi affreschi il G. si allinea con la pittura di ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] del 7 apr. 1223, data in cui ricevette il giuramento di fedeltà dai conti Raniero e Ugo di Panico, vassalli della Chiesa pistoiese. Il B. fu consacrato vescovo da Onorio III, a Roma, prima del luglio del 1223.
Durante il suo lungo vescovato le lotte ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] collezionista e bibliofilo, fin da giovane decise di indirizzare la sua attività alla raccolta esclusiva di testi in volgare, con una particolare predilezione per gli autori del XV secolo, tanto da costruire ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] d'arte. A venti anni, combattendo per il granduca di Toscana, cadde in prigionia dei Turchi e vi rimase per otto anni. Tornato in patria nel 1576, iniziò la professione di comico recitando parti da innamorato ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] «Artiste di capriccioso e destrissimo ingegno» (catal.), Firenze 2010, p. 49 n. 5; M. Bruschi, Biografie minime di artisti pistoiesi dal Quattrocento al Seicento. Note d’archivio, Pistoia 2011, pp. 27 s.; L. Goldenberg Stoppato, A. P. and the Medici ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] di S. Maria delle Grazie, e Salvatore Francesco, che fu commissario a Cortona e a Firenze e perpetuò il ramo pistoiese della famiglia (Salomoni, 1727, pp. 9 s.).
Ricevette la sua prima formazione a Firenze dai padri gesuiti di S. Giovannino degli ...
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Calciatore e allenatore italiano (n. Viareggio 1948). Da giocatore ha militato, tra il 1969 e il 1982, nel Savona, nella Sampdoria e nella Pistoiese. Come allenatore, ha guidato Cesena (1989-91), Lucchese [...] (1991-92), Atalanta (1992-93) e Napoli (1993-94), approdando alla Juventus nel 1994. A Torino, in cinque stagioni, ha conquistato tre scudetti (1995, 1997, 1998), una Coppa Italia (1995), una Champions ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] buon ora alle cose sarde.
Incerta è la sua paternità, che pur sarebbe essenziale conoscere per stabilire la reale portata dei suoi diritti sull'Arborea e sul Cagliaritano. Taluno lo ritiene figlio di quel ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] delle Bibl. d'Italia, I, Firenze 1905, p. 245; M. Lupo Gentile, Intorno ad un ragguaglio di G. F., in Boll. stor. pistoiese, VII (1905), pp. 15-48. Per le novelle si veda: L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1924, pp. 643-648; M. Righetti ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...