GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] -1827), accanto a cui operano gli abati Giuseppe Zola (1739-1806), Giambattista Guadagnini e altri minori. Il cenacolo pistoiese vive più interamente il pensiero del tardo giansenismo francese, spesso si limita a riprodurre le sue opere, e comunque ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] a un atteggiamento conciliativo nei riguardi delle istituzioni religiose. Ed è significativo che il più importante monastero pistoiese di epoca longobardica, S. Bartolomeo, sia stato fondato, nel 767, dal medico longobardo Gaidualdo, archiatra degli ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di metropolitano, anche le diocesi di Pistoia e di Fiesole (è importantissimo il rapporto sulle condizioni della Chiesa pistoiese, compilato dopo la visita pastorale effettuata nel 1451). Nei confronti dei chierici e dei laici colpevoli non esitò ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] limina avesse definito il papa princeps Ecclesiae: il termine equivaleva a "primo", assumendo un sapore febroniano, tamburiniano e pistoiese. Si trovò da sanare l'assegnazione delle rendite delle tre badie al seminario. D'altra parte alla richiesta ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] di C.W. Gluck. Le Memorie e l’Elogio gli valsero nel 1786 nuove polemiche, questa volta da parte del musicista pistoiese Vincenzo Manfredini su G.B. Pergolesi e sul rapporto tra poesia e musica; nel 1788 il compositore veneziano Francesco Fontana lo ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] ci ha lasciato, nel partire per Genova, il peso di governare questi sudditi", scrisse alla superiora di un monastero pistoiese, chiedendone il sostegno morale e le preghiere; Cantini, p. 516), sembra che poi le abbia assolte con impegno.
Circostanze ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] in carica negli uffici per il territorio (capitano di Arezzo nel 1413, podestà di Barbialle nel 1423, capitano della montagna pistoiese nel 1427, vicario del Valdarno inferiore nel 1429 e infine vicario della Val di Serchio e di Vico nel marzo del ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Ritratto di Francesco Andreini (San Pietroburgo, Ermitage), per essere non solo la descrizione dell'effigie del grande attore pistoiese, ma anche immagine sinibolica e universale dell'arte attorica, si colloca senza dubbio tra le vette più alte ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] Nicolò di Manetto da Pistoia (m. 1499), animatore solerte di detta fraternità, indica nel 1318, quale dato rilevante non pistoiese, la "beata Giana de Macigni [cognome che renderebbe difficile farne una Falconieri] nostra suora d'abito", mentre più ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] V (1951), p. 265; P. Cecchini Bianchi, Le carte del secolo XII dell'abbazia diSan Salvatore a Fontana Taona, in Bull. st. pistoiese, LXIX (1967), pp. 105 s. nn. 31, 38; C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus, Bononiae 1586, pp. 77-82; G. N. Pasquali ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...