PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] ; A. Chiappelli, Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II (1900), pp. 1-6; E. Lazzareschi, Angelo Puccinelli e gli altri pittori lucchesi del Trecento, in Bollettino ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] e la Pesa, il 3 giugno 1204: i consoli fiorentini si impegnavano a non violare la riva destra dell'Arno, e i Pistoiesi, da parte loro, promettevano insieme col C. di non toccare la riva sinistra, e, in particolare, di non compiere attentati contro ...
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BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] mercanti, Filippo aveva investito i propri guadagni in terreni irrigui, presso Carmignano e Tizzana, nel Pratese e nel Pistoiese. Dai matrimoni con Lucia di Alessio Baldovinetti e con Bice di Gualterone Macci ebbe i figli Agnolo, Bartolo, Gualterone ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] degl'Infuocati posti sotto il patrocinio di S. Andrea Corsini, 1699-1737, busta 44, conti e ricevute diverse; C. Rossi Melocchi, Diario pistoiese, IV, cc. 37 s., 49, 54 ss.; R. Giazotto, Antonio Vivaldi, Torino 1973, p. 427; R. L. Weaver-N. W. Weaver ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] , Firenze 1865, I,p. 476; L. Pasquini, B. Z., Prelato romano, Saggio storico della sua vita, Pistoia 1803; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, p. 32; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione de' Ricci,Firenze 1920, p. 88; C. Mazzetti ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] , Per la storia dei prezzi a Pistoia. Il quaderno dei conti di un capitano di custodia nel 1339, in Bullett. stor. pistoiese, XXIX (1926), p. 96; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica Fiorentina, Firenze 1929, pp. 297 n., 316 ss., 321, 456-59 ...
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Imponente sistema montuoso, il più elevato della Terra con numerose cime oltre i 6000 m e alcune superiori agli 8000. Si sviluppa per 2400 km, con una larghezza media di 200-250 km, tra l’Indo a O e il [...] e missionari che ebbero notizia della regione himalaiana o ne visitarono alcune parti merita di essere ricordato il gesuita pistoiese I. Desideri, che negli anni 1715-21 compì un lungo viaggio dall’India al Tibet, lasciandone una interessante ...
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GIORDANI, Pietro
Giovanni Ferretti
Nato a Piacenza da famiglia borghese il 1° gennaio 1774, il G. ebbe una giovinezza attediata da disgusti domestici e attraversata da frequenti impeti di ribellione. [...] (1833), un saggio Dei volgarizzatori trecentisti (1834), un discorso Degli asili d'infanzia indirizzato al mecenate pistoiese Niccolò Puccini (1844). Vanno anche ricordate le iscrizioni, di cui egli diede molti saggi, affermando vittoriosamente ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] le resistenze del partito avverso ebbero ancora efficacia in questa fase. Se infatti il papa nominò senatore il pistoiese Francesco dei Panciatichi, che prese possesso della carica nel novembre 1405, solo il gennaio seguente un Parlamento cittadino ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] che il corollario largo, inventivo, di un semplice fatto notato dal Fanfani e poi da Policarpo Petrocchi: " Nella montagna pistoiese, quando chiamano il porco e lo allettano [dicono] nino nino, ciacco ciacco ". Ma ‛ nino nino ' non è sinonimo di ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...