MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] del volto, caratteristiche pienamente visibili già nel bozzetto (Torchiarolo, collezione privata).
La Promotrice fiorentina premiò l'artista pistoiese anche nel 1857 per Aman ai piedi di Ester; mentre due anni dopo il M. partecipò, senza tuttavia ...
Leggi Tutto
CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] fatto imprigionare per peculato; il 9 febbr. 1415 ricevettero una lettera che ordinava loro di pagare degli emolumenti al pistoiese Antonio de' Baldinotti, familiare del papa, che si trovava in Inghilterra da oltre un anno.
Dopo aver assistito al ...
Leggi Tutto
DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] Biandrate.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, p. 106; V. Capponi, Biografia pistoiese ..., Pistoia 1878, p. 156; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della Civica Biblioteca di Ferrara, Ferrara 1884, p. 219; A ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] ,Augustae Taurinorum 1762, p. 167; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I,Firenze 1805, p. 67; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1874, p. 38; A. Chiti, G. B. autore della Damigella comica, Pistoia 1897 (rec. in Arch. stor. ital ...
Leggi Tutto
CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] metod. ... delle Belle Arti, Parma 1820, I, 6, p. 114; D. Corsi, Un disegno di F. C. della villa di Collodi…, in Bull. storico pistoiese, V (1963), pp. 84-110; I. Belli Barsali, La villa a Lucca dal XV al XIX sec., Roma 1964, ad Indicem; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
Missionario ed esploratore gesuita, nato a Pistoia il 21 dicembre 1684, morto in Roma il 14 aprile 1733. Entrò nella Compagnia di Gesù il 27 aprile 1700. Spinto all'opera delle missioni da un istintivo [...] quando invece i riscontri eseguiti con l'autografo, rimasto ignoto al Puini, ci mostrano evidentemente che il manoscritto pistoiese, prima posseduto dal cav. Rossi-Cassigoli, poi acquistato dalla Biblioteca Nazionale di Firenze, dove ora si conserva ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] che, sciolta la compagnia con Mariotto, fra B. dovette ricorrere ad altri aiuti meno abili quali fra Paolino del Signoraccio Pistoiese (1490-1547) che protrasse lungamente e poveramente quella maniera, come si può vedere a Pistoia e altrove.
Nel 1512 ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] a L. risale al 1347. L'artista potrebbe essere morto nella grande peste del 1348, dal momento che in un documento pistoiese databile tra il 1347 e il 1350 (Chiappelli, 1900), che ricorda i migliori pittori senesi del tempo, non si fa menzione ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] che capitolò il 6 settembre. A questa vittoria si riferisce Dante quando fa predire a Vanni Fucci la sconfitta dei bianchi pistoiesi a opera del "vapor di Val di Magra" (Inf., XXIV, 145), ossia il Malaspina.
Nel 1304 Firenze si adoperò per allestire ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] , Giacomo Triga, Giovanni Paolo Pannini e Placido Costanzi. Il rapporto con Luti fu sicuramente agevolato dalla comune origine pistoiese e dall’intervento di Fabroni stesso, che stimava Piestrini al punto da possederne tre quadri: una Madonna, un ...
Leggi Tutto
pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...