NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] . 326-329; L. Gai, Nuove proposte e nuovi documenti sui maestri che hanno affrescato la cappella del Tau a Pistoia, Bullettino storico pistoiese, s. III, 5, 1970, pp. 75-94; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] vicario del podestà, e giudice dei maleficii. In Verona sposò (ca. 1335) Iacopa di Dolcetto de' Salerni, casata di origine pistoiese, ma abitante a Verona nella contrada di S. Cecilia; essa morì il 13 marzo 1358, dopo avergli dato le figlie Alighiera ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] scritto molte delle sue opere. La famiglia prese anche l'abitudine di trascorrere alcune settimane estive sull'Appennino pistoiese o sul litorale tirrenico, non mancando qualche viaggio, come quelli a Napoli e a Venezia. Il padre era appassionato ...
Leggi Tutto
Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] , che si possono definire colte, semicolte e popolari, antiche e moderne: ad es., per Pistoia, la forma moderna pistoiese si distingue dalle antiche pistorese e pistolese. Esistono poi forme endogene ed esogene: le prime corrispondono al modo in cui ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] Antoine-Jean Gros, François-Xavier Fabre, Jean-Baptiste Wicar) e con intellettuali ed eruditi, tra cui il pistoiese Tommaso Puccini. Nel fermento della Roma di fine Settecento, fu decisiva la frequentazione della cosiddetta Accademia de’ pensieri ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] Conventi soppressi 119, 606, f. 53).
Secondo fra' Nicolò Manetti (1497) e fra' Sebastiano Vongeschi (1546), frati del convento pistoiese, B. fu sepolto alla SS. Annunziata di Firenze. Al contrario, nei cataloghi dei beati dell'Ordine, sin dall'inizio ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] ultimi era inevitabile, a motivo della estensione e della posizione geografica dei territori dominati dall'A. (nel Bolognese, nel Pistoiese, nel Senese ed intorno a Prato; ne erano potenti capisaldi i castelli di Vernio, Mangona, Capraia, Certaldo e ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] e di Prato, Pistoia 1881, pp. 7-30; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, in Bullett. stor. Pistoiese, XVIII (1939), pp. 142, 143; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958, p. 340; Dict. d'Hist. et de ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] e specie laniera (13° sec.), nel 14° sec. costituì il naturale obiettivo di Firenze, dopo la sottomissione del comune pistoiese (1306); e se i Fiorentini non riuscirono dapprima a conquistarla per l’opposizione degli Angioini (1326), raggiunsero lo ...
Leggi Tutto
Nato alla fine del sec. XII, esercitò a Brescia la professione del giudice, rappresentò il comune bresciano nei patti della lega lombarda del 1226 e del 1231, diresse la difesa di Gavardo contro Federico [...] in italiano, antiche e pregevoli traduzioni integrali, quali son quelle di Andrea da Grosseto (ed. Selmi, 1873), del notaio pistoiese Soffredi del Grazia (ed. Ciampi, 1832) e la versione anonima ristampata più volte dal 1610 in poi.
Ediz.: v ...
Leggi Tutto
pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...