BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] in Pistoia. A lui andò anche, per successione, il maggiorasco istituito nel 1554 dal cardinale Giovanni Poggi. Sposò la pistoiese Maddalena Melani, donna molto pia, anch'essa seguace della morale di Port Royal e dedita alle opere benefiche.
Il B ...
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Alberti, Napoleone dei conti di Vernio e di Mangona
Renato Piattoli
, Figlio del conte Alberto (v.) e di Gualdrada; lo troviamo nel 1240, quando assistette a una vendita di terre e di feudi in Val di [...] , N. resse la podesteria della città nel primo semestre del 1264-65. Di lì a qualche anno, nel 1272, il comune pistoiese chiese il suo intervento in certe questioni che aveva con il conte Guglielmo, suo fratello. Il negozio venne condotto in Vernio ...
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Nacque il 14 agosto 1489 da nobile famiglia "del secondo popolo" fiorentino, morì il 3 agosto 1530. Crebbe nella Firenze del Savonarola e della repubblica, e ne risentì l'azione per tutta la vita. Fece [...] Pisa con appena duemila fanti e trecento cavalli. Per le montagne del Lucchese e del Pistoiese scese a San Marcello, fidando nell'aiuto della fazione pistoiese dei Cancellieri. A Gavinana, il 3 agosto, i suoi già stanchi incontrarono le milizie dell ...
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ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
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. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] .
La zinganetta è una specie di farsa campestre che si canta e si recita all'aperto nella Lucchesia, nel Pistoiese e nell'Aretino. Originariamente deve essere stata una pantomima, nella quale i musici contadini accompagnavano i mimi con zampogne ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] , sua figlia. In ogni caso, il padre di G. potrebbe essere identificato con il pittore Stefano menzionato in un documento pistoiese poco dopo il 1348 (Chiappelli, 1900).
Il Libro di Antonio Billi fornisce un elenco di opere del pittore: a Firenze ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] la passione amorosa risorga per altra donna dopo un grande amore.
Nel 1307 si occupò di una causa di un creditore pistoiese; sempre a Pistoia lo incontriamo come testimone nel 1308; in quell’anno, secondo alcuni (ma nel 1306 secondo altri) si sarebbe ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] s.).
Sempre per Pistoia il B. eseguì una tavola commissionata dalla Compagnia di S. Zelone, per l'altare del Corpus Domini nel duomo pistoiese. La data di allogazione non è determinabile, anche se si è pensato che fosse subito dopo il 20 nov. 1476 (A ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] älteren Geschichte von Florenz, I, Berlin 1896, p. 90; L. Zdekauer, I primi documenti del Comune di Pistoia, in Bull. storico pistoiese, III (1901), pp. 121-128; Regestum Senense, a cura di F. Schneider, Roma 1911, pp. 79 s.; S. Ferrali, Un documento ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] con un bicchiere e con dodici cucchiai d'argento.
Dal matrimonio del B. con Diamante di Simone Cellesi, pure di famiglia pistoiese, avvenuto il 18 giugno 1458, nacquero undici figli, sei maschi e cinque femmine. I beni di famiglia, in un primo tempo ...
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Buffalmacco, Buonamico
Marta Ancona
, Pittore fiorentino, attivo agl'inizi del 1300 circa. Dall'attribuzione del Vasari a B. degli affreschi che si trovano nel Camposanto di Pisa e che rappresentano [...] .
Bibl. - G. Vasari, Vite, a c. di G. Milanesi, I, Firenze 1878, 513-514; S. Ciampi, Notizie inedite della Sagrestia Pistoiese de' belli arredi del Campo Santo Pisano, ibid. 1810, 96-97, 150-151; I. Ferrazzi, Manuale dantesco, II, Bassano 1865, 332 ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...