ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] ed ancora a Verona per risolvere le ultime pendenze economiche per l'acquisto di Lucca. Subito dopo la prima sottomissione di Pistoia a Firenze fu podestà in quella città, e, nel 1351, dopo la seconda sottomissione, seguita alle lotte intestine tra i ...
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ALBERTI, Duccio
Armando Sapori
Figlio di Lapo di lacopo, fu socio della compagnia "Alberto di lacopo del Giudice e compagni". Fu console di Calimala nel 1328 e nel 1330 e della Zecca per l'arte di Calimala [...] fiorino una testa di bove e la croce gigliata), arbitrò in questioni di confini tra S. Gimignano e Poggibonsi e fu poi, a Pistoia per sedare le liti tra gif Spadi e i Sadogi. Nel 1335 si recò a Venezia a svolgere le trattative per l'alleanza contro ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] I Cinquantasette punti ecclesiastici redatti per ordine di Pietro Leopoldo si leggono in Atti e decreti del Concilio diocesano di Pistoia, Pistoia 1786, pp. 46-70 (rist. anast., a cura di P. Stella, I-II, Firenze 1986); M. Rosa, Riformatori e ribelli ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] C., Nicola, svolse una lunga attività politica nell'Italia centrosettentrionale alla fine del XIII secolo: fu infatti podestà a Pistoia (1276), capitano del Popolo a Perugia (1281) e a Piacenza (1284), nuovamente podestà a Piacenza (1293), a Ferrara ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] la Francia, incalzato dalle truppe del duca Valentino, gli affidò in custodia il figlio.
Il 25 dic. 1501 fu tratto capitano di Pistoia; nel bimestre maggio-giugno 1503 fu per la prima volta dei Priori; il 10 ag. 1503 fu tratto podestà di Castiglion ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] tra il territorio della Verruca, nel contado di Pistoia, e quello di Massa e Cozzile in Val di III, lib. III, cap. II, cc. 39-41; M. Salvi, Historie di Pistoia, II,Pistoia 1657, p. 163; G. M. Brocchi, Vite di santi e beati fiorentini, Firenze ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] presto dileguati.
Nel 1306 il B. fu podestà a Perugia e l'anno successivo ricoprì la stessa carica a Pistoia, dove dovette impegnarsi nella lotta contro Lippo Vergiolesi, fuoruscito ghibellino, che si era impadronito di Piteccio, borgo di montagna ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] 248, 256, 265; L. Cantini, Saggi istor. d'ant. tosc., VII, Firenze 1797, p. 74; A. Sapori, Per la st. dei prezzi a Pistoia. Il quaderno dei conti di un capitano di custodia nel 1339, in Bullett. stor. pistoiese, XXIX (1926), pp. 95-98, 101; Id., Una ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] in guerra con Castruccio Castracane, signore di Pisa e di Lucca, che aspirava a estendere la sua signoria anche su Pistoia. Tuttavia in questa città il desiderio di pace era divenuto così forte che quasi tutti i cittadini, con la sola eccezione ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] Romagna fiorentina. Riorganizzato il governo mediceo, fu nel 1514 dei Dodici buonomini. Nel 1526 gli fu affidata, la carica di podestà di Pistoia e qui lo sorprese. l'anno seguente, l'espulsione da Firenze dei capi del partito mediceo. Lasciò allora ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....