LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] governo nel dominio fiorentino: fu podestà di Prato per 6 mesi e mezzo, a partire dal 14 nov. 1509, e capitano di Pistoia dal 13 nov. 1511 per un semestre. Nell'ottobre 1510 gli fu assegnato il compito di accompagnare per un tratto di strada alcuni ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] autonomie locali nella Toscana nord-occidentale del primo Rinascimento: vita, arte, cultura (Atti del settimo Convegno internazionale di studio del Centro italiano di studi di storia e d'arte, Pistoia, 18-25settembre 1975), Pistoia 1978, pp. 543-576. ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] . 468 s.; G. Baruffaldi ir., De' genitori di Ludovico Ariosto, Ferrara 1803, pp. 5-46; A. Cappelli, Sonetti giocosi di Antonio da Pistoia e sonetti satirici senza nome d'autore, Bologna 1865, pp. 45-69; Id., Nicolò d'Este, in Atti e Mem., d. R. Deput ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] di uditore del Consiglio di Stato e la carica di viceprefetto, in un primo tempo ad Alessandria e successivamente a Pistoia, dove rimase sino al 1814.
Dopo il crollo dell'Impero si ritirò a vita privata, dedicandosi soprattutto alla amministrazione ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] 1446-1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 98 s.; E. Lasinio, Regesto delle pergamene del R. Archivio di Stato in Massa, Pistoia 1916, pp. 115-148, passim; L. de' Medici, Lettere, II, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 193; IV, a cura di N ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] . Nel 1881 fu nominato comandante territoriale dell’arma a Piacenza e, nel 1882, maggiore generale comandante la brigata Pistoia. Nell’agosto dello stesso anno fu inviato presso la corte dello zar in occasione delle grandi manovre dell’Esercito ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] ; G. Tommasi, Dell'historia di Siena, I, Venezia 1625, pp. 254-55, 270-71; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, pp. 73, 79; C. F. von Rumohr, Ursprung der Besitzlosigkeit der Colonen im neueren Toscana, Hamburg 1830, pp. 57-66; G ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Parte guelfa, il 12 giugno quello di castellano di Porta S. Marco e, ancora, il 16 agosto l'ufficio dei Cinque di Pistoia.
La caduta del governo guidato dagli Albizzi e il ritorno di Cosimo de' Medici a Firenze, nell'ottobre 1434, determinarono la ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] del fu Lazzaro Guinigi, Nicolao del fu ser Pagano e Matteo del fu Nutino, venne nominato sindaco per trattare una nuova pace con Pistoia. Di lì a poco si recò, come ambasciatore del Comune, a Firenze (giugno 1385). Nel novembre fece parte della Balia ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di Parma, temendo il peggio, depose il D. dopo sei anni ed otto mesi di signoria, e nominò come podestà Inghiramo Frangilasta da Pistoia, che assunse la carica nel 1260. Il D. si ritirò a Compegine, ove ricevette qualche tempo dopo la visita di fra ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....