GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] degli Otto santi. La costituzione Crescit facile (perduta) condannava Firenze, pur risparmiando gli abitanti di Prato, Pistoia, San Miniato; essa fu pubblicata contemporaneamente al processo che decretava l'espulsione dei fiorentini da Avignone (31 ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , pp. 105, 310, e in particolare R. Davidsohn, StoriadiFirenze, II, 1, Firenze 1956, p. 218 (per la sua mediaz. tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] la nomina a governatore generale di tutte le forze milanesi in quella regione. Giunto in Toscana per la via di Pistoia, F. fu personalmente impegnato nelle operazioni nella primavera-estate del 1479, con risultati invero assai mediocri. Le divergenze ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dandogli la caccia - ripara a Torriglia, quindi, sempre inseguito dai Fregoso, a Sarzana. Da questa - per Pietrasanta, Lucca, Pistoia - raggiunge Bologna il 27. Di qui guadagna Ferrara, donde, scendendo il Po il 30, finalmente, la mattina del 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] lungo l’Emilia e la Romagna fino alla Lombardia e al Veneto, rientrando a Firenze per la via di Ferrara, Bologna e Pistoia (cfr. Davis 1981, pp. 226-27).
Gli elementi visivi e documentari raccolti nei suoi spostamenti dovevano servirgli per ottenere ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] di revisione delle spese pubbliche. La stipulazione di una nuova alleanza nel 1228 tra Pisa, Siena, Poggibonsi e Pistoia in funzione antifiorentina fece proseguire il conflitto tra Firenze e le altre città toscane, concentrandolo sulla Val di Chiana ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] con alcuni provvedimenti che confermavano l'intenzione del granduca di dare attuazione organizzativa ai deliberati del sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo I incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] esempio nel Chigiano L. VIII. 305, manoscritto stilnovistico fiorentino, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Dante e Cino da Pistoia "sono gli unici, in tutto il codice, a fregiarsi nell'incipit dei rispettivi componimenti di apertura [...] di una ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Archiven und Bibliotheken, XVII (1914-24), pp. 331-336 nn. 7-8; Liber censuum Comunis Pistorii, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, pp. 228 s. n. 327; R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921, pp. 76-93 n. 58; A. Lisini, Archivio ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] in patria.
Il 4 sett. 1501 il G. fu di nuovo richiamato in servizio dai Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato l'ennesimo episodio dell'eterna faida tra le ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....