GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Parte guelfa, il 12 giugno quello di castellano di Porta S. Marco e, ancora, il 16 agosto l'ufficio dei Cinque di Pistoia.
La caduta del governo guidato dagli Albizzi e il ritorno di Cosimo de' Medici a Firenze, nell'ottobre 1434, determinarono la ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] del fu Lazzaro Guinigi, Nicolao del fu ser Pagano e Matteo del fu Nutino, venne nominato sindaco per trattare una nuova pace con Pistoia. Di lì a poco si recò, come ambasciatore del Comune, a Firenze (giugno 1385). Nel novembre fece parte della Balia ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di Parma, temendo il peggio, depose il D. dopo sei anni ed otto mesi di signoria, e nominò come podestà Inghiramo Frangilasta da Pistoia, che assunse la carica nel 1260. Il D. si ritirò a Compegine, ove ricevette qualche tempo dopo la visita di fra ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] e nel 1515nella Balia istituita per riorganizzare lo Studio di Pisa; divenne successivamente capitano di Livorno, podestà di Pistoia, gonfaloniere di giustizia nel 1518 e priore di libertà nel 1522. Salito al soglio pontificio nel 1523 Clemente ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] alla posizione di Filippo Corsini e Niccolò da Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al tentativo di sollevazione di Pistoia; il 19 agosto partecipò alla discussione sulle modalità degli aiuti ai Bolognesi, e il 24 agosto ancora sui fatti di ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] , sulla fine di luglio dello stesso anno, sempre con i cugini aderì a un trattato di alleanza con Siena, Pisa e Pistoia in funzione antifiorentina, in base al quale Siena inviò aiuti e mercenari in difesa dei conti, mentre questi si portavano con ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] seguente fu ancora una volta dei Priori per il bimestre luglio-agosto e nel 1467 fu inviato per un anno come podestà a Pistoia dove doveva tornare a ricoprire la stessa carica anche nel 1475. Accoppiatore nel 1469 e membro di Balia nel 1471, nel 1472 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] più favorevole a Roma.
In una lettera alla segreteria di Stato del 29 nov. 1794 il G. lodava il nuovo vescovo di Pistoia, F. Falchi Picchinesi, che era riuscito a bloccare un progetto governativo, presentato il 20 marzo 1793, contenente un "piano in ...
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CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] "non-sopportanti". Durante questi decenni ricoprì anche importanti cariche nel contado: podestà (1469) e poi capitano (1473) di Pistoia, vicario di Firenzuola (1465), vicario di Val di Cecina (1480), il suo nome fu legato alla rivolta antifiorentina ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] di Caroberto, re di Ungheria. Era appena rientrato a Firenze che venne chiamato a reggere un alto incarico nella vicina Pistoia (1333). L'anno dopo, a conferma della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....