BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] (1904), pp. 1-28, 85-100; E. Cecchi, recens., ibid., VII (1909), pp. 462-72; G. Rabizzani, Pagine di critica letteraria, Pistoia 1910; B. Croce, Pretese di bella letter. nella st. della filos., in La Critica, IX (1911), pp. 223-29; K. Vossler, Letter ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] 'uomo singolo. Anche la formula, che si viene elaborando a poco a poco in seno alle scuole dei giuristi, da Cino da Pistoia e da Oldrado da Ponte a Bartolo da Sassoferrato, e in cui si esprime il principio moderno dello stato indipendente e sovrano ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] ad avvenimenti della corte sabauda (cfr. B. Peyron, Codices italici, Torino 1904); G. Ghilini e I. A. Ugurgieri (Le pompe sanesis Pistoia 1649, I, p. 591) e il De Angelis registrano tra le opere a stampa del B. certe Osservazioni sopra il testo del ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , I, Cambridge 1859, pp. 725 ss.; I. Carini, L'Arcadia, Roma 1891, pp. 402-12; E. Benvenuti, A. C. e l'Accad. degli Apatisti, Pistoia 1910 (rec. di G. Volpi, in Arch. stor. ital., XLVII [1911], 1, pp. 448-53 e di A. B., in Giorn. stor. della lett. it ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] B. passò al suo servizio e, con lui, rimase a Pisa sino all'autunno del 1409, per recarsi poi a Pistoia.
Di qui, agli inizi di novembre, riprendeva la sua corrispondenza col Niccoli, per comunicargli che Bartolomeo Cremonese aveva scoperto "Ciceronis ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , ad Alessandro di Giuliano Capponi. Ebbe ancora qualche ufficio onorevole: era già dei Quarantotto, a vita; fu eletto commissario di Pistoia, ma vi mandò il fratello Luigi. Nel 1539, fu dei Consiglieri, degli Otto di pratica e del Consiglio di Stato ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] , dalla raccolta in due volumi dei Poeti del Duecento di CONTINI, di questa stessa collana di classici. Le poesie di Cino da Pistoia e Dino Frescobaldi non comprese in essa si citano dalla raccolta dei Poeti del Dolce stil nuovo, a cura di M. MARTI ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] mente, che pur mira, Rime 7 (l), adattata all'ottava sull'esempio del riuso di testi di Petrarca e di Cino da Pistoia in Filostrato v 54 e 62-5: un unicum nell'Inamoramento (si veda Donnarumma 1996).
Ma fin dall'inizio Boiardo individua anche ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Canzoniere, Marsala 1897; R. Mazzone, Le rime profane di V. C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc. di storia del dir., XXII (1901), pp. 149 ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , ammalato di gravi disturbi psichici, era stato ricoverato il 18 gennaio 1905 in una casa di cura di Collegigliato (Pistoia), dove sarebbe morto nel dicembre. Finalmente il 9 giugno la facoltà di lettere di Bologna deliberò la chiamata alla cattedra ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....