PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] bonifacesco, talora arricchito da riferimenti a modelli compositivi e grafici di derivazione tizianesca.
La prima notizia che riguarda Jacopo Pistoia risale al giugno 1540, quando il suo nome compare insieme a quello di Arrigo Licinio in un atto di ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] Gesù nella chiesetta di S. Maria della Neve e del Salvatore (Museo nazionale di Capodimonte), già ricordato come opera del Pistoia da D'Engenio (p. 237) nella "Sacrestia […] della Casa Professa vicino S. Chiara", passato più tardi nel convento e poi ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , p. 156). Da questo momento in poi si diradano le notizie certe: è probabile che tra il 1526 e il 1528, ormai tornato a Pistoia, il G. ebbe una figlia che poi si fece monaca nel convento di S. Caterina, mentre nel 1528 alienò, insieme con i fratelli ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] di terreni situati nel comune di Bigiano.
Il M. morì il 1( ott. 1524 e fu sepolto in S. Domenico a Pistoia (Rospigliosi, p. 250).
Anche Francesco di Bartolomeo, suo nipote, fu pittore ma di scarso talento. Morì giovanissimo, a soli ventiquattro anni ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] finezza che denota in lui l'attento osservatore di eleganze manieristiche più che quattrocentesche" (Parronchi, 1958, p. 66).
Tornato a Pistoia, si mise a lavorare con il fratello Ulisse; ma poco dopo si trasferì per quattro mesi a Firenze. A questo ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] l'inserimento nella prima fase dell'attività di M. (Neri Lusanna, 1984, p. 128, e 1992, pp. 33-38).
Ancora presente a Pistoia nel 1291, nel corso dell'anno successivo M. era attivo a Genova, dove realizzò alcuni affreschi nella chiesa di S. Michele a ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] Martin von Lucca, Breslau 1890, pp. 38, 48; L. Petrocchi, Massa Marittima, Arte e storia, Firenze 1900, p. 28; O. H. Giglioli, Pistoia nelle sue opere d'arte, Firenze 1904, p. 21; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 940-43; P ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] 1850 ad oggi, Firenze 1902, p. 18; L'Illustrazione italiana, 6 marzo 1910, p. 220; C. Sisi, in Cultura dell'Ottocento a Pistoia. La collezione Puccini, Firenze 1977, pp. 72 s., 98; Id., Una provincia del Novecento italiano, in La città e gli artisti ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] all'università di Macerata. Durante la crisi del, 1930-31 il C. si trovò costretto a vendere le proprietà ereditate a Pistoia (la villa di Sant'Alessio, il palazzo di città, le tenute di Caule della Chiesina Uzzanese) e intraprese l'insegnamento ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] ], Bassano 1809, I,p. 287; F. Cancellieri, Il Mercato... detto Piazza Navona,Roma 1811, pp. 203 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia,Pistoia 1821, passim; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I,Paris 1854, p. 125; A. Bartsch, Le Peintre-Graveur ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....