BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] con alcuni provvedimenti che confermavano l'intenzione del granduca di dare attuazione organizzativa ai deliberati del sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo I incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Archiven und Bibliotheken, XVII (1914-24), pp. 331-336 nn. 7-8; Liber censuum Comunis Pistorii, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, pp. 228 s. n. 327; R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921, pp. 76-93 n. 58; A. Lisini, Archivio ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] in patria.
Il 4 sett. 1501 il G. fu di nuovo richiamato in servizio dai Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato l'ennesimo episodio dell'eterna faida tra le ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] a Firenze (J. Gråberg da Hemsö, p. 20), che purtroppo non ci è pervenuto. Invece la lettera ad Antonio Pucci, vescovo di Pistoia, scritta il 1° genn. 1519 da Cochin (Firenze, Bibl. nazionale, cod. 110, p. IV) e pubblicata per la prima volta nel 1829 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] dello stesso G., nominò governatore G. Montanelli; tuttavia le agitazioni a Livorno continuarono e si estesero a Lucca, Arezzo, Pistoia, cosicché Capponi fu costretto a dimettersi (13 ottobre). Mentre cresceva la pressione della piazza a favore di un ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 1599, f. 27r; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Venetiis 1637, pp. 234-5; I. Ugurgieri Azzolini, Pompe sanesi, I, Pistoia 1649, p. 434; L. De Angelis, Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 270; V. Buonsignori, Storia della ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] , una politica di più largo respiro. Lo vediamo nell'ottobre del 1398 ricevuto onorevolmente a Lucca, e da lì visitare Pistoia e Firenze. Teneva, insomma, a dimostrare di sentirsi non tanto accomandato, quanto piuttosto alleato dei Fiorentini.
Non si ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , di mons. Della Casa, e di mons. Guidiccione, alle quali si sono aggiunte quelle di m. Buonacorso Montemagno da Pistoia coetaneo del Petrarca, nuovamente raccolte insieme (Venezia, senza indicazioni di tipografia [ma F. Portonari]).
Il G. fu molto ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] con l'intrigo l'azione riconciliatrice del cardinale, dapprima convincendolo della necessità di pacificare anche la vicina Pistoia e allontanandolo con tale pretesto da Firenze, quindi aizzandogli contro la natia Prato. Siffatti maneggi provocarono l ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 23, 41; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, 2, Pistoia 1977, p. 849; K. Schlebusch, Petrus Domitius Augustinus: eine christliche Komödie des XV. Jahrhunderts…, Frankfurt a.M. 1992, p. 9 ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....