PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] , con i giansenisti Scipione de’ Ricci e Pietro Tamburini, più tardi fautori di una svolta riformista nel sinodo di Pistoia del 1786.
L’intransigenza di cattolici e intellettuali, ma più ancora le riserve dei revisori genovesi su alcune espressioni ...
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MARANO, Andrea da
Enrico Angiolini
Nacque verosimilmente a Parma, in una data da porsi nel quarto decennio del XIII secolo, supponendo che avesse i necessari 25-30 anni di età all'epoca delle sue prime [...] : cfr. Gualandi); tra 1279 e 1280 fu podestà a Ferrara e il 25 apr. 1281 fu capitano del Popolo a Pistoia.
L'incarico più rilevante, a conferma del prestigio e delle riconosciute capacità di mediazione in circostanze delicate, si ebbe nella primavera ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] lega con i ghibellini fiorentini. Questi ultimi furono cacciati dalla città in agosto; contemporaneamente iniziarono le operazioni militari contro Pistoia, l'alta Val d'Arno, Siena e Arezzo. L'andamento della campagna non fu però favorevole e vi ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] di conservare la pace nella città, impedendo che Bologna, per opera dei guelfi fiorentini, fosse trascinata nelle lotte interne di Firenze, Pistoia, Prato. Fu merito suo e di Catalano di Guido di Ostia (non Malavolti, cfr. Davidsohn p. 819, n. 3) il ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ristabilito (così in un dispaccio del 31 dicembre di Ottone Del Carretto, ma in una comunicazione del 20 febbr. 1458 di Antonio da Pistoia si legge che il voto lo avrebbe fatto il B. stesso: Fumi, p. 111). Nel febbraio 1458 corse anche voce che il ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] storia d'Italia, XXXIX, pp. 48, 58 s., 77 s., 84 ss., 114, 139 s.; Il "Liber censuum" del Comune di Pistoia, Regesto, a cura di Q. Santoli, Pistoia 1915, p. 15 n. 20; A. Gallo, Codice diplomatico normanno di Aversa, I, Napoli 1926, pp. 283-285 n. 149 ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] , a cura di G. Sforza, I, Modena 1872, pp. 99 s., 113; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 532-540; G. Collino, La preparazione della guerra veneto-viscontea contro i Carraresi nelle relazioni diplomatiche fiorentino ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] ; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 136; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 507-514, 563-592; F. Bonatti, Vicende storiche del feudo di Fosdinovo-Olivola nel secolo XV, in Id ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] alle prime tre "settimane sociali" (che, per iniziativa dell'Unione popolare fra i cattolici d'Italia, si tennero a Pistoia, a Brescia e Palermo), svolgendovi relazioni sulle forme e sui criteri pratici delle leghe del lavoro, sulle riforme dei patti ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] .
L'anno successivo il G. fu di nuovo chiamato dal Comune di Firenze a partecipare con suoi uomini alla guerra contro Pistoia e pare fosse quindi presente alla presa del castello di Montale. Per il prestigio del padre e il suo peso politico e ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....