LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] corrispondenza con il Guicciardini sarebbe ripresa nel 1537 e di nuovo nel 1539-40, quando il L. fu inviato commissario a Pistoia. Oltre che con il Guicciardini il L. fu in stretto contatto con lo storico Bernardo Segni, il quale dichiarava di avere ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] nemici e dovette ritirarsi con gravi perdite. Nel luglio l'attese comunque il nuovo prestigioso incarico di capitano della custodia di Pistoia. È questa l'ultima notizia che abbiamo di lui. Non sappiamo in quale anno morì; fu sepolto a Firenze nella ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] 17 luglio 1269 Carlo I ordinò infatti ai capitani, ai vicari, ai podestà e ai Parlamentfdelle città di Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Prato, Volterra, Massa, San Gimignano, Colle Val d'Elsa, Cortona e Borgo San Sepolcro di versare immediatamente al ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , in Valdelsa, a Borgo San Sepolcro.
Nel dominio C. I perseguì con durezza la repressione delle lotte di fazione: a Pistoia in particolare giunse a sospendere gli uffici pubblici cittadini (dal 1538 al 1546) ed a sottrarre all'oligarchia locale l ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] dall'attenzione rivoltagli da un così illustre uomo di lettere, cercò di rimediare all'accaduto affidando a Francesco da Pistoia alcune sculture da recare in dono a Poggio, ma il disonesto corriere non effettuò mai la consegna, preferendo vendere ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] , Lucca nel 1279; capitano del Popolo nuovamente a Reggio nell'Emilia nel 1280, poi podestà a Firenze nel 1281 e a Pistoia nel 1282. Come risulta dall'elenco le città nelle quali il M. prestò i suoi servigi di amministratore erano tutte città "guelfe ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] sua partecipazione alle azioni militari, con masnade reclutate nei territori sotto la signoria dei due fratelli, alla difesa di Pistoia nel 1253.
Nel 1254, dato il sostanziale prevalere di Firenze, il G. partecipò o comunque ratificò le cessioni dei ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] carbonare che sfociarono nei due falliti tentativi del dicembre 1830 e del febbraio 1831. Nuovamente compromesso, il C. si recò a Pistoia, e poi in Francia; dopo un breve soggiorno a Macon, si stabilì a Parigi, ove entrò in contatto col Buonarroti ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] riferiscono le Storie pistoresi, guidò a maggio e giugno dell'anno seguente i cavalieri della Lega inviati dai Fiorentini a Pistoia per favorire il reggimento dei guelfi bianchi locali e cacciare la parte nera. Nel pieno della repressione contro i ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] al novembre dello stesso anno; Guido dal 1250 al marzo 1251, poi di nuovo il M. fino al 1253), Filippo da Pistoia - divenuto anche legato pontificio - minacciò sanzioni contro tutti i ghibellini rimasti arroccati, anche dopo la morte di Federico II ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....