CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] costituiti, molto grazie allo stesso attivismo del C., a Perugia, Roma, Pisa, Padova, Firenze, Ancona, Bari, Siena e Pistoia.
Ma quando l'ipotesi "liberal-socialista" volle uscire dall'ambito ristretto dei dibattiti di piccole cerchie intellettuali e ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] della lunga ambasceria presso la corte napoletana. Nel disegno di riorganizzazione delle forze guelfe il G. fu nominato prima podestà di Pistoia, quindi, nel 1316, podestà di Firenze. In tale veste si trovò a collaborare non solo con i vicari del re ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...]
Signore di vasti possedimenti e con largo seguito a Rimini e nel contado, nel 1228 il M. acquisì la podesteria di Pistoia, durante la quale, in armi contro Firenze, cadde prigioniero nella battaglia di Vaiano. La detenzione si risolse in breve tempo ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] quando Castruccio Castracani degli Antelminelli, dopo essersi insignorito di Lucca e munito anche del vicariato imperiale, si impadronì di Pistoia, su cui il regime guelfo di Firenze vantava una sorta di protettorato. Subito a Firenze si cercò di ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] di Giustizia, carica che gli consentì di essere imborsato per il Consiglio dei duecento; il 29 novembre andò come podestà a Pistoia. Il 1( ott. 1456 divenne vicario del Valdarno inferiore, conservatore di Legge dal 25 sett. 1457, dei Sei di Arezzo ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] ’Onestà, camerario della Camera del comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in Valdinievole, podestà di Pistoia e vicario del Mugello. Il suo impegno pubblico si mantenne costante fino al termine della sua vita: nell’ottobre 1445 ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] a Firenze nel 1541 il D. riprese il normale iter politico: nel giugno dello stesso anno fu capitano di Pistoia, nel 1545 fu nuovamente nominato capitano di Pisa "direttarnente da Sua Ecc.za". Di particolare importanza l'elezione a luogotenente ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] . Domenichi, Detti e fatti di diversi signori…, Venetia 1563, pp. 48, 66, 70, 87; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, II, Pistoia 1649, pp. 58 s., 61; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 27; G. Gigli, Diario sanese, I, Lucca 1723, p ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] insieme con Gherardo Caponsacchi, si trovò a capo delle milizie bolognesi nella guerra che oppose la città emiliana a Pistoia per il dominio su alcune terre di confine poste sul crinale appenninico. La soluzione della contesa fu tuttavia affidata ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] Firenze il 5 novembre.
Il C. aveva sposato, ignoriamo esattamente quando, Sandra di Bandino di messer Giovanni Panciatichi da Pistoia e, rimasto vedovo, si era unito in seconde nozze. nel 1398, con Bartolomea di messer Giovanni Gambacorti. Da questi ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....