BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] in Montalcino, in Arch. stor. ital., VIII (1849), App., pp. 407, 409, 411, 412; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, II, p. 147; V. Baccinetti, La Rep. senese ritirata in Montalcino, in Bull. senese di storia patria, n.s., XI (1940 ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] N. Machiavelli, Epistolario, in Opere, V,Milano 1969, pp. 31, 217 s.; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 257, 259, 268, 294, 510, 615; A. Verde, Lo Studio fiorentino..., III, 1, Pistoia 1977, pp. 555 s. ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] di Calabria, vicario del Regno per il padre, di sostituire il Del Balzo. Nell'aprile del 1324 questi assalì brutalmente Pistoia senza aver prima consultato il Consiglio del Comune che per questo lo accusò di aver spinto la città nelle braccia del ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] del 1304 il D. fece parte di un Collegio di savi chiamati a decidere l'invio di truppe in aiuto ai bianchi di Pistoia; nel novembre del 1309 capitanò una spedizione militare inviata in aiuto ai bianchi di Arezzo. Negli anni 1308-1309 svolse un ruolo ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento. Leonardo (1451-1512) fu priore, Giovambattista (1452-1506) fu commissario a Pistoia nel 1504, Bellicozzo (1456-1501) svolse alcune missioni diplomatiche a Napoli.
Ormai ricco e rispettato, il G. poté ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] collaterali. Di interesse eminentemente locale sono invece i suoi contributi di filologia umanistica (su C. Salutati, Sozomeno da Pistoia, A. Poliziano).
Il M. fu anche un ottimo catalogatore di manoscritti greci (in specie quelli di Messina) e ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] cittadini ad incontrare, per conto del Comune, i marchesi d'Este venuti a Firenze.
Nel 1367 fu capitano del Popolo a Pistoia, e fece parte dei Sedici nel gennaio 1368. Tratto gonfaloniere di Giustizia nel bimestre marzo-aprile 1369, sotto il suo ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] altro presente la litigiosità d'un Medioevo cittadino e comunale scomparso da un pezzo, al punto da citare Pistoia lacerata dalle fazioni dei "Panciati e Cancellieri" - riccheggiamenti machiavelliani, sia di forma sia di contenuto: "erra chi crede ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] esiti della guerra in Lombardia non lo raccomandassero particolarmente. Egli fu calorosamente accolto quando, dopo la resa di Pistoia a Castruccio, entrò a Firenze con duecentotrenta uomini. Il 13 maggio l'esercito fiorentino si mise in marcia ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] Azzo d'Este con i Neri di Firenze indusse Bologna ad allearsi strettamente con i Bianchi esuli da Firenze, gli Ubaldini, Pistoia e i signori di Romagna ostili all'Estense. Ne scaturì un trattato concluso il 31 maggio 1303 in Bologna. Tra i testimoni ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....