FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] "Jo. Fazeolus" ed ispirata ai giuristi del tardo '200 e della prima metà del '300 come Dino del Mugello, Cino da Pistoia, Iacopo Bottrigari e Uberto da Cremona.
Fonti e Bibl.: F. Dal Borgo, Raccolta di scelti diplomi pisani, Pisa 1765, pp. 221 ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] , 1264), di Forlì (nel 1273 come capitano del Popolo, nel 1290 e nel 1294), di Imola (1285), al capitanato del Popolo di Pistoia (1288), alla podesteria di Firenze (1290). La sua morte avvenne il 23 gennaio 1310.
Fonti e Bibl.: H. Rubei, Historiarum ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ), anche l'A. sarebbe stato effigiato (ma, nel caso, da altro ritratto) ne La presentazione al Tempio di Leonardo da Pistoia, serbata ora nel Museo di Capodimonte a Napoli.
La più famosa poesia dell'A. è un epitalamio catulliano, scritto nel gennaio ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri)
Patrizia Parenti
Figlio di Marignano, nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo. Apparteneva ad una delle maggiori famiglie di parte guelfa; il padre Marignano, [...] di Borgo, nella battaglia di Altopascio del 1325 tra i Fiorentini e Castruccio Castracani, signore di Lucca e di Pistoia, che, grazie a un moto popolare aveva assoggettato anche Pisa, prendendo il posto di Uguccione anche come maggiore esponente ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Toscana al di fuori delle sfere di interesse ghibellino a Pisa, Siena, San Miniato, Poggibonsi, Firenze, Prato e Pistoia. I diritti di C. furono esplicitamente riservati, a Pisa fu garantito il possesso della Sardegna. Davanti a tale politica ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , nei seguenti giorni di settembre e nei mesi successivi, anche nelle città che rientravano allora nello Stato fiorentino: Arezzo, Pistoia, Colle Valdelsa, San Gimignano, Volterra.
Una delle prime cure del B. fu di liquidare la questione di Lucca: la ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] della storia nella cultura medievale italiana (1100-1350), in Atti del XIV Convegno Internazionale di studio, tenuto a Pistoia, 14-17 maggio 1993, Pistoia 1995, pp. 155-73.
Manca una monografia ampia e accurata su I., e quella di G. von Puttkamer ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] locali nelle lotte tra magnati e popolani, in Magnati e popolaninell'Italia comunale. Quindicesimo Convegno di studi (Pistoia, 15-18 maggio 1995), Pistoia 1997, pp. 117-135; G.M. Cantarella, Innocenzo III e la Romagna, "Rivista di Storia della Chiesa ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] la France, a cura di L. Mirot-H. Jassemin, Paris 1935, docc. 3282, 3766; Cronache di ser Luca Dominici, a cura di G. Gigliotti, Pistoia 1939, L, p. 1; Giovanni di Pagolo Morelli, Ricordanze, a cura di V. Branca, Firenze 1956, p. 387; G. Rucellai e il ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] legami saldi e cordiali con i maggiori esponenti toscani di quel movimento: C. Astorri, F. De Vecchi e il vescovo di Pistoia S. de' Ricci, con cui entrò in corrispondenza e del quale seguì con simpatia e partecipazione le vicende. Rientrato a Genova ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....