MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] ; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 136; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 507-514, 563-592; F. Bonatti, Vicende storiche del feudo di Fosdinovo-Olivola nel secolo XV, in Id ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] alle prime tre "settimane sociali" (che, per iniziativa dell'Unione popolare fra i cattolici d'Italia, si tennero a Pistoia, a Brescia e Palermo), svolgendovi relazioni sulle forme e sui criteri pratici delle leghe del lavoro, sulle riforme dei patti ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] .
L'anno successivo il G. fu di nuovo chiamato dal Comune di Firenze a partecipare con suoi uomini alla guerra contro Pistoia e pare fosse quindi presente alla presa del castello di Montale. Per il prestigio del padre e il suo peso politico e ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] a capo di stato maggiore del IX corpo d’armata, cui seguì la promozione a maggiore generale comandante la brigata Pistoia (1894), con una carriera molto apprezzata dalla Corona e sancita dalla nomina a tenente generale e aiutante di campo generale ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] duca d'Atene. Insieme all'ufficio di vicario il B. tiene l'ufficio podestarile, quando Meliadus d'Ascoli da Firenze passa a Pistoia. Il nome del B. appare in più di un documento della politica e dell'amministrazione ducale: così l'11 sett. 1342 egli ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] forestiere nei territori soggetti (1441, vicario di San Giovanni; 1443, podesta di Vicopisano; 1445 podestà di Pistoia; 1446 podestà di Arezzo; 1449, vicario di San Miniato). Parallelamente procedevano i suoi impegni nelle cariche cittadine ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] questa data le notizie sul C. cominciano a scarseggiare: di lui sappiamo soltanto che nel 1380 fu capitano di custodia a Pistoia e che morì nel 1392.
Il C., come uomo politico, non si distinse particolarmente dalla grande massa dei fiorentini che s ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] del Corpo di Stato Maggiore, Ufficio Storico, La battaglia di Castelfidardo, Roma 1903, pp. 32, 72; C. Cesari, La brigata Pistoia a Messina,in Riv. militare ital., Roma 1911, pp. 8, 11 (estr.); Ministero della Guerra, Comando del Corpo di Stato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] prosa. Indizio di un certo successo può essere considerata la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo 1506). Esiste anche la bella copia autografa di una terza versione del testo ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] lettera che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i quali avevano protestato per la consacrazione a vescovo di un ecclesiastico che in ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....