GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] Val di Chiana, dove provvide al pagamento della compagnia a cavallo del capitano Antonio Aldana. Dal 24 al 27 agosto fu a Pistoia per curare l'alloggiamento di cavalli leggeri giunti dalla Lombardia (Otto di pratica del principato, 168, c. 27r).
Il 1 ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] parte di responsabilità in un'altra vicenda sfortunata per la Repubblica: i torbidi causati in Toscana dalla cacciata dei Panciatichi da Pistoia. Una lettera di Totto Machiavelli, figlio di Niccolò, al padre, inviato in Francia, in data 27 ag. 1500 ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] sono appena rappresentati dalla Summa di Azzone e dallo Speculum di Durante; per il resto sono tutti commentatori: Cino da Pistoia, Raniero da Forlì con le sue Letture sul Digesto Vetus, Novum e sul Codice; Alberto da Gandino, Alberico da Rosate ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] fu in lui anche l'intenzione di un distacco da Roma e della creazione di una Chiesa nazionale, auspice il vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci, che era stato l'anima di tutte le riforme ecclesiastiche; e un avviamento s'ebbe col sinodo pistoiese del ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] e la propria sincera vocazione di moderato sconsigliavano un troppo stretto legame con quell'ambiente che, dopo il sinodo di Pistoia, ma soprattutto dopo il 1789, era divenuto sospetto ai più decisi conservatori. Il C., che aveva già meritato la ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] all'elezione del nuovo maestro generale. Il 18 giugno ricevette inoltre il compito di visitare gli ospizi di Pistoia, che versavano in condizioni rovinose per la negligenza degli amministratori, e di suggerire gli opportuni rimedi. Eugenio IV ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] governare in tempi difficili: dopo un capitolo provinciale celebrato sotto la sua presidenza nel 1493 a Prato anziché a Pistoia come si era precedentemente stabilito (ufficialmente si addusse un'epidemia a giustificare il cambiamento di sede), non si ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] , Bibl. Bertoliana, ms. 639 (4, 4; 8-13); Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, mss. 85, D. 29; A. 437, A. 2429; Pistoia, Bibl. Forteguerri, ms. 130 (13. 175); Firenze, Bibl. Naz. Centr., mss. IV, 533 (Magl. Cl. VIII, n. 1359); VII, 129; Roma ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] a ripetersi monotonamente negli scrittori posteriori, lo tennero in conto di uomo grave, dottissimo ed acuto. Leonardo Grazia (Leonardo da Pistoia) ne ritrasse l'immagine - in un quadro della Vergine col Bambino e s. Simeone - tra quelle di altri ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] iudicum..."), e l'altra di Contrarietates glossarum iuris canonici, 'casus' e 'contrarietates' che un certo Dino da Pistoia nel 1376 (e cioè nel primo periodo bolognese del B.) avrebbe raccolto frequentando le repetitiones e disputationes tenute dal ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....