DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] bolla data a Bologna il 1º marzo 1414, con la quale riconosceva destituite di ogni fondamento le accuse mosse al vescovo di Pistoia.
Il 15 luglio 1419 il D. presentò ricorso contro l'atto di papa Martino V che sopprimeva il privilegio di esenzione di ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Real Teatro (Manoel) di Malta; ripartitone il 26 luglio 1837, a causa del colera, dopo brevi soggiorni a Milano e a Pistoia si ritirò a Messina, dedicandosi alla pittura, mai abbandonata del tutto: nel dicembre 1839 fu invitato a decorare la casa del ...
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Uomo politico italiano (Pavia 1827 - Pistoia 1890); figlio di un impiegato della polizia austriaca, fu nel 1848 volontario in Lombardia, poi alla difesa di Roma, ove fu fatto prigioniero dai Francesi, [...] e infine cospirò a Mantova con E. Tazzoli. Arrestato il 22 apr. 1852, schivò la morte facendo gravi rivelazioni; amnistiato l'anno successivo, combatté nella guerra del 1859 e seguì Garibaldi nel 1860, ...
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Autore drammatico (Terricciola, Pisa, 1818 - Pistoia 1881). Già con le prime commedie (Una folle ambizione, 1844; Le false letterate, 1846; ecc.) egli si rifaceva a Goldoni e si vantava di sostituire al [...] repertorio francese le sue dirette esperienze borghesi e paesane. Altre sue commedie, di cui alcune famose, sono: Il sistema di Giorgio, 1851; La scuola dei vecchi, 1854; La moda e la famiglia, 1857; Le ...
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Patriota e poeta (San Mato, Pistoia, 1792 - Parigi 1822). Acclamato poeta improvvisatore in tutta Italia, si servì dei suoi viaggi per diffondere la Carboneria, specie in Sicilia, dove fu arrestato e condannato [...] (1819). Liberato per intercessione del governo toscano, si recò in esilio in Francia. Oltre ad alcuni versi estemporanei raccolti dagli uditori, pubblicò i meditati Amori campestri (1814) e gli Idilli ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] documentaria di lui risale al 1291 quando, ancora nella sua città natale, fu eletto gonfaloniere.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia: P. L. Franchi, Familiario, ms., VI, c. 54; Storie pistoresi, in Rerum Italic. Script., 2 ed., XI, 5, a cura di ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] a trattare con il granduca di Toscana, Gian Gastone de' Medici. Nel corso di questa missione si ammalò e dovette ritirarsi a Pistoia sino al mese di novembre. Rientrò quindi a Roma, ma nel settembre del 1734 si ammalò nuovamente e fu sostituito da un ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] della storia del cinema italiano, di rilievo internazionale, è stata scrittrice capace di passare dalla stesura di una commedia a quella di un dramma o di far coesistere i due generi nella stessa opera, ...
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BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] -1613.
Non si conosce la trama della commedia Damigella comica,rappresentata nella sala maggiore del palazzo degli Anziani di Pistoia il 10 ed il 12 febbr. 1608, che dové comunque riportare un discreto successo. Degli scritti riportati dal Vannozzi ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] A.M. Rosati, Memorie per servire alla storia dei vescovi di Pistoia, Pistoia 1766, pp. 213 ss.; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae , p. 401 e ad Indicem; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1874, pp. 197 ss.; Id., Biografia pistoiese, ibid. 1878 ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....