CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] I'Immacolata Concezione, angoli e santi in S. Trinita, la tenda d'organo di S. Maria degli Angioli, e a Pistoia un'Incoronazionedella Vergine in S. Domenico (dove il C. avrebbe anche restaurato la tavola "ghirlandaiesca" - in realtà di Ridolfo del ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] s.; L. Salerno, I pittori di paesaggio del Seicento a Roma, III, Roma 1980, pp. 1034, 1065, 1122; C. Sisi, in Museo civico di Pistoia. Catalogo delle collezioni, III, a cura di M.C. Mazzi, Firenze 1982, pp. 184 s., 308 s.; L. Salerno, in Civiltà del ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] e l'idea della maniera del dipinto del suo bravo precettore" (ibid., p. 328).
Il F. collaborò con Mauro Tesi in Toscana, a Pistoia e Pisa (ibid.), ma nel 1758 era già attivo a Bologna come attesta un disegno firmato e datato (Emiliani-Varignana, 1973 ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] , 22 nov. 1845; Catalogo della Esposizione di belle arti in Firenze, Firenze 1851, pp. 18 s.; G. Tigri, Guida di Pistoia e del suo territorio, Pistoia 1853, p. 343; Le Arti del disegno, 7 febbr. 1855; G.E. Saltini, Le arti belle in Toscana, Firenze ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] , 396, 547, 742; F. Baldanzi, Della chiesa cattedrale di Prato, Prato 1846, p. 236; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio. Pescia e i suoi dintorni, Pistoia 1853, p. 360; E. Burci, Catal. della raccolta di disegni ... donata dal prof. E. Santarelli ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] 'ultimo, eseguita per l'altare Gori nella chiesa dell'Annunziata a Pistoia (Thieme - Becker, p. 225). Negli alberi genealogici manoscritti dei Giusti di Pistoia, conservati nella Biblioteca nazionale di Firenze, peraltro quasi illeggibili, il nome ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] il C. fece il disegno ad acquarello del prospetto della villa e del celebre giardino di Collodi presso Pescia (Pistoia), richiesto dal re di Polonia Stanislao Poniatowski (1793); il disegno, non più consegnato, si trova presso i marchesi Poschi ...
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Pittore e scultore italiano (n. Luzzara 1943). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia artistica internazionale, molte e significative sono state le intuizioni che, fin dalla metà degli anni [...] (1987), il Mathildenhöhe Institut di Darmstadt (1992), il Centre méditerranéen d'art di Tolone (1999), la Listasaf Islands (Galleria nazionale islandese) di Reykjavík (2000), il Musée Fabre di Montpellier (2002); Palazzo Fabroni di Pistoia (2007). ...
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VANNI, Lippo
Anna Maria Ciaranfi
Pittore e miniatore senese di cui si hanno notizie dal 1341 al 1372. Di lui restano poche opere sicure per documentazioni precise: cioè le miniature eseguite nel 1345 [...] , è fra i minori senesi del Trecento uno dei più significativi e dotati.
Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, p. 341; G. Milenesi, Docum. per l'arte senese, Siena 1854, I; Cavalcaselle e Crowe, Hist. of Ital. Painting ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di orafi emersi - a partire da Pace di Valentino, già orafo di spicco nel 1265, quando è chiamato a operare a Pistoia - e molti sono anche quelli che non sono rimasti puri nomi, grazie all'associazione con oggetti conservati: primo tra tutti Guccio ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....