PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] redatta, tra il 1347 e il 1350 (Chiappelli, 1900), in vista della commissione di una tavola per S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia (poi eseguita, in forma di polittico, da Taddeo Gaddi); dal documento si è desunto che Paolo fosse allora a Siena, fatto ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] che parrebbe autonomo al tempo di Gelasio I (492), fosse suffraganeo di quello di Lucca: solo nel sec. IX Pistoia riacquisterebbe la sua indipendenza.
L'importanza della zecca lucchese è sempre meglio apprezzabile con la pubblicazione dell'11° volume ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Victoria and Albert Museum di Londra, per il Cenotafio Forteguerri, che sarà poi realizzato nel duomo di Pistoia (e a Pistoia rimanda anche una nota leonardesca del citato foglio degli Uffizi).
Agli stessi temi formali e iconografici si riallacciano ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] grande polittico perduto ricordato da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 198) sull'altare maggiore della chiesa di S. Francesco di Pistoia (Neri Lusanna, 1993), prova che la fama dell'artista aveva oltrepassato i confini di Siena. Nel 1344 a L. e Tederico ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] , con il quale eseguì entro il 1462 una coppia di candelieri d'argento dorato e smaltato per l'Opera di S. lacopo a Pistoia e un'altra coppia di candelieri per il duomo di Firenze. Mentre la commissione fiorentina era stata assegnata al solo Piero di ...
Leggi Tutto
GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] di una mostra di ritratti di A. Lanfredini tenuta presso l'Accademia di belle arti; nel 1869 venne quindi premiato a Pistoia con lo stesso quadro, che risulta essere un palese tributo alle ultime opere di Marianini, nonché alla maniera patetica e ...
Leggi Tutto
DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] , Firenze 1795, tav. CV; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassa no 1809, p. 275; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 77; Illustrazione della i. e r. chiesa parrocchiale di S. Felicita, Firenze 1828, p. 100, 103; O. Brizi, Nuova ...
Leggi Tutto
BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] numerosissimí scritti, saggi e note di storiografia artistica, dalle prime ricerche di fonti e documenti negli archivi e depositi di Pistoia (Cinque documenti pistoiesi per la storia dell'arte senese del XIII-XIV e XV sec.,raccolti ed annotati da P ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] .
Nel 1478 un documento, non più rintracciabile, attesta l'esecuzione di una pala d'altare per la chiesa della Ss. Annunziata a Pistoia, per la quale ricevette un compenso di 45 ducati d'oro (Pons, 1996). Il 1o maggio 1480 affittò una casa a Firenze ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 282-284; A. Rava, I teatri di Roma, Roma 1953, p. 83; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1956, p. 168; H. Keutner, Critical remarks on the works of A. C., in North Carolina Museum of Art Bulletin, I (1958), 4-5 ...
Leggi Tutto
pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....