Scultore e architetto (Pisa 1235 circa - ivi 1310 o 1311); avrebbe scolpito, insieme con Nicola Pisano, l'arca di s. Domenico nella chiesa omonima di Bologna (1264-67). Alcuni rilievi di essa sono stilisticamente [...] affini a quelli del pulpito di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, attribuiti, da fonti oggi scomparse, a un Guglielmo (1270), che avrebbe lavorato anche alla facciata di S. Michele in Borgo a Pisa (1304-13) e prima (1293) nel duomo di Orvieto. ...
Leggi Tutto
Pittore (Castelfranco di Sotto 1822 - Firenze 1897). Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con G. Bezzuoli, poi a Roma frequentò lo studio di T. Minardi. Autore di quadri storici (La strage degli [...] Innocenti, 1852, Firenze, Gall. d'arte moderna) e di affreschi (Pistoia, chiese della Madonna dell'Umiltà e di S. Paolo), dipinse anche, con stile nitido e freschezza cromatica, paesaggi e ritratti (Nerina Badioli, 1865 circa, Roma, Gall. naz. d'arte ...
Leggi Tutto
AGATI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia pistoiese di organari. Fondatore della fabbrica fu Pietro A., nato nel 1735 e formatosi alla scuola del bolognese Filippo Gatti. Questi dati, sinora ignoti, [...] operazione in Bologna, con la direzione di me Filippo Gatti suo Maestro. L'Anno 1758". La fabbrica impiantata dall'A. a Pistoia conservò nome ed attività sin quasi alla fine del sec. XIX.
A Pietro successe nella direzione il figlio Giosuè, che fu il ...
Leggi Tutto
Pittore (n. 1610 circa - m. forse 1659), attivo a Firenze. La sua maniera, raffinata ed elegante, dai vivaci cromatismi, si riallaccia a quella di F. Furini e di L. Lippi nella ricerca di una maggiore [...] luminosità (Miracolo della mula, 1632, Pescia, S. Francesco; Storie della Maddalena, 1655, Pistoia, S. Domenico; La musica, Firenze, galleria Corsini, ecc.). ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1461 - ivi 1521); apprese la pratica della plastica in terracotta invetriata forse nella bottega di A. della Robbia. Gli sono attribuite con certezza una grande pala nella chiesa parrocchiale [...] di Antona presso Massa Carrara, una lunetta con l'Incoronazione della Vergine nell'ospedale del Ceppo a Pistoia (1510) e la figura giacente di s. Cristina, nella Chiesa omonima a Bolsena. ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Del Tasso, famiglia e Milanesi, 1873, p. 253). Nel 1497 era a Pistoia, chiamato con Benedetto da Maiano "a dare e fare il disegnio delle nuove fonti s'anno a fare in Duomo" (Bacci, 1912). In seguito alla morte di Benedetto da Maiano, avvenuta nello ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino (notizie dal 1343 circa al 1376), noto soprattutto per il trittico (1371) della chiesa di S. Antonio a Napoli (Napoli, Museo San Martino) d'una impronta stilistica chiaramente derivata [...] da Nardo di Cione. Tra le altre opere assegnategli, ricordiamo gli affreschi dell'antico ospizio di S. Antonio a Pistoia; i quattro Santi e la Natività nella Pinacoteca Vaticana. ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1970 si è venuta configurando un’area metropolitana fiorentina, parte di un’area metropolitana più vasta comprendente anche Prato e Pistoia e che è costituita da una decina di Comuni per una superficie complessiva di oltre 500 km2. La popolazione del ...
Leggi Tutto
DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] Varietà storico-artistiche, Città di Castello 1912, pp. 21-42); A. Chiappelli, Puccio Capanna e gli affreschi in San Francesco di Pistoia, Dedalo 10, 1929-1930, pp. 199-228; P. Bacci, Documenti e commenti per la storia dell'arte. Notizie sui pittori ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Fiesole 1465 - m. 1526). Le opere giovanili (dossale d'altare nel duomo di Fiesole, 1492-93) riecheggiano i modi di Benedetto da Maiano e di Andrea Sansovino. In seguito, questo eclettismo [...] si complicò in michelangiolismo (S. Andrea del duomo di Firenze, 1513). Ha inoltre scolpito: il fonte battesimale del duomo di Pistoia (1499); il busto di Marsilio Ficino (1522) nel duomo fiorentino, ecc. ...
Leggi Tutto
pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....