RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] V. R. a Sacile, in Aria di primavera ’95 [...]. Rassegna d’arte, Sacile 1995, pp. 71-73; T. Carter, Music at the Duomo in Pistoia: three new documents from the Cinquecento, in Musica Franca. Essays in honor of Frank A. D’Accone, a cura di I. Alm - A ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] , terminando con una dissertazione De Ecclesia (1791), in cui prendeva posizione contro le decisioni del recente concilio di Pistoia. Nel 1792 fu inviato come professore di eloquenza - era iscritto all'Arcadia - al liceo convitto della Repubblica di ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] lucchese del sec. XIII.
Il grande tabellone con S. Francesco e storie della sua vita, nella chiesa di S. Francesco di Pescia (Pistoia), è l'unica opera certa del B., che la datava 1235 e la firmava (" A.D. MCCXXXV Bonaventura Berlingeri de Luca me ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] quell'anno, sempre a Pisa, fu ordinato sacerdote. Si dedicò quindi per un certo tempo, dietro invito del vescovo di Pistoia e Prato Michele Visdomini Cortigiani, alla lettura ed esposizione delle opere dei Padri della Chiesa, fra i quali predilesse s ...
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CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] cotoniero lavorando come consulente per alcune grosse imprese lombarde, per poi impiantare un suo stabilimento di filatura a Pistoia che non resse dopo il 1926 alla flessione delle esportazioni determinata dalla rivalutazione della lira. Ebbe il ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] «un errore, aggravato dal suo prolungarsi» (Fanello Marcucci, 1977, p. 77).
Nel 1926 si trasferì con la famiglia a Pistoia, dove riprese la professione forense e trascorse la «lunga vigilia» del fascismo, segnata dalla morte della moglie, nel 1936 ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] ormai di grande attività per l'artista: nella stessa Pistoia gli è stata attribuita la quadratura dell'affresco del Ferretti II, Firenze 1817, pp. 94 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 88, [F. Baldanzi] Della chiesa cattedrale di ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] a Cremona (1277), a Modena (1282); podestà a San Miniato (1282), a Lodi (1284), a Brescia (1287), a Cremona (1288), a Pistoia (1290), a Borgo San Sepolcro (1291), ed ancora a San Miniato, come capitano, nel 1293. Sembra si sia impiccato essendosi ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] ss.; V, ibid. 1843, pp. 275, 700; Suppl., p. 48; App., p. 32; A. S. Barbi, Un episodio delle contese tra Bologna e Pistoia per il dominio della montagna, Firenze 1899, pp. 7-9; G. Biscaro, Il Comune di Treviso e i suoi più antichistatuti fino al 1208 ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] nonché nel 1145. Tale opposizione vide da una parte la famiglia del G. collegata con le città di Siena, Lucca e Pistoia, mentre erano schierate con Firenze le città di Pisa e di Prato - località quest'ultima dove era maggiormente radicata l'influenza ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....