ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] la guerra di liberazione, 1943-1945. Ricordi, documenti inediti e testimonianze, Milano 1973 (in partic. pp. 67-72, 89); M. Pistillo, Giuseppe Di Vittorio 1924-1944, Roma 1975, ad ind.; G. Sapelli, R., G., in Il movimento operaio italiano. Dizionario ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] 'arista. L'androceo consta di 6 stami riuniti in due verticilli uguali, con antere introrse, deiscenti a x; il pistillo è monocarpellato; l'ovario ha forma di ellissoide irregolare, e contiene un ovolo campilotropo, largamente inserito nella linea di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] maschile del fiore fosse l'ovario, mentre Ray aveva giustamente interpretato in alcuni esemplari le funzioni di stami e pistilli, ma fu il medico e botanico Rudolph Jacob Camerarius a giungere nel 1694 a una corretta comprensione della funzione ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] partire da una forma base ovale delle piante, Bronn ne seguì la trasformazione in calice, corolla, filamenti e pistillo sulla scia della teoria della metamorfosi di Goethe. Per gli animali individuò tre diverse forme fondamentali, dalle quali derivò ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] piante ugualmente aploidi ma con fiori non pistilliferi, come si sarebbe potuto supporre, bensì monoclini, cioè con stami e pistillo: ciò vuol dire che nell'oosfera vi erano le due tendenze sessuali. Nel caso di fiori diclini dioici la separazione ...
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pistillo
s. m. [dal lat. pistillus, pistillum; v. pestello]. – In botanica, elemento fiorale delle angiosperme costituito da un solo carpello o da più carpelli concresciuti (a seconda del numero di carpelli che lo formano il pistillo è detto...
pistillidio
pistillìdio (o pistillòdio) s. m. [der. di pistillo, con suffisso dim. greco]. – In botanica, pistillo rudimentale, abortito, come si osserva nello spadice di certe aracee (gigaro, ecc.).