Nome dato dagli antichi Romani al cofanetto, di forma quadrangolare o cilindrica, dove si conservava l’incenso da usare nei sacrifici; detto anche arca turaria (o turalis, gr. λιβανωτρίς). Nelle cerimonie, [...] al sacerdote perché ne traesse i grani da gettare nel fuoco. L’uso perdurò nella liturgia cristiana nella pisside o scatoletta cilindrica (thymiaterium, incensarium). Nella Roma repubblicana, con il termine a. si indicava anche una piccola ara ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] nell'Europa settentrionale, a partire dal sec. 14°, nelle edicole del Sacramento -, ora legate invece alla sospensione di una pisside sopra l'altare secondo un uso affermatosi, specie nel sec. 12°, in Inghilterra, Germania e Francia e secondo una ...
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CROCE, Piede di
P. Springer
Locuzione che in senso stretto definisce ogni oggetto che serva a porre una croce sulla mensa dell'altare, in senso lato qualsiasi congegno con cui si possa fissare o portare [...] tipi di piede di c. non specifici, per es. in forma di altare mobile, di cassetta per le reliquie o di pisside. Negli inventari i piedi di c. dovettero essere inclusi, in quanto oggetti con funzione subordinata, sotto la voce relativa alla croce ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] , Red-fig., p. 301, 4. Fr. di sköphos a New York: J. D. Beazley, Red-fig., p. 961. Pisside ad Ancona: J. D. Beazley, Red-fig., p. 588, 113. Pisside a New York; J. D. Beazley, Red-fig., p. 588, 112. Eros Soranzo a Leningrado: O. Waldhauer, Die ant ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] nel rito greco serve a dividere il pane eucaristico. La pisside, destinata a contenere le particole per la comunione dei fedeli, un vescovo con l'unzione del sacro crisma; per la pisside e la lunetta basta la semplice benedizione. I vasi contenenti ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] . Svariati oggetti di uso liturgico sono originariamente – o contemporaneamente – anche di uso mondano come, a titolo di esempio, la pisside o i servizi da lavabo.
Nell’ambito dell’arredo d’altare, oltre agli elementi strutturali fissi o mobili, come ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] colore corrispondente in ciascun giorno a quello delle vesti sacerdotali (oppure del colore del tempo liturgico); il v. della pisside, per coprire (non è però obbligatorio) questo vaso sacro quando contiene le specie sacramentali.
Il v. religioso, di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , coppe di nautilo, noci di cocco, corni, ovvero i c.d. artigli di grifo.All'inizio furono soprattutto i r. a pisside o a cassa a prestarsi a una decorazione con motivi ornamentali o con immagini, che poteva andare dai semplici ornamenti geometrici o ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] la corona di capo alla statua della Madonna, nella chiesa di S. Maria in Traspontina; nella cappella Sistina era caduta una pisside; nel palazzo della Cancelleria aveva partorito una vacca, ecc.), "se subió sobre un San Pablo de piedra que está en ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] . Nel 1669, per esempio, mentre venivano condotte a morte due persone condannate dal foro laico per il furto di una pisside, il C. riuscì a far sospendere l'esecuzione e ad ottenere la remissione della causa al Tribunale ecclesiastico.
Nel 1670 ...
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pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...