STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] le tre Horai sono avvolte in un unico mantello, a significare la loro stretta affinità. Invero si è creduto che su di una pisside a figure nere della metà del sec. VI a Berlino le Horai siano per la prima volta differenziate nell'abbigliamento e nei ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] del sec. 9° e ascritta al santo a partire dall'11° (Maastricht, Schatkamer van de Sint-Servaasbasiliek) e una pisside in avorio (Londra, British Mus.).L'influenza esercitata sull'arte m. dall'ambiente della corte di Aquisgrana e dalla circolazione ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] ; mosaici provenienti da Roma e da Ercolano (?), il missorium di Teodosio (v. argento) ceramica da Efeso e una pisside alessandrina di vetro "millefiori" ed oro.
3. - Collezioni di oggetti di provenienza spagnola. Le collezioni preistoriche danno una ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] , sia per suppellettili come quelle del tesoro dell'Esquilino, la cassetta di Milano, ecc., sia per oggetti di culto, come la pisside di Grado o il calice di Antiochia, sia per oggetti vari, come i molti missoria (v.), di cui i più celebri sono ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] Londra 1896, p. 178; C. V. A., Brit. Mus., fasc. vi, tav. 95, 1; J. D. Beazley, Red-fig., p. 842 (toletta di Venere). Pisside da Eretria, al British Museum, n. E, 775: C. H. Smith, op. cit., p. 367. Pittore di Meidias: J. D. Beazley, Red-fig., p. 833 ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] 58, 62, nota 40, figg. 27-28, sottolinea il divario «sconcertante» fra il volto dell’angelo di destra recante la pisside, raffigurato in una foto dell’inizio del Novecento, e lo stato attuale, frutto degli interventi di ‘restauro’ condotti da allora ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] il tipo più comune consiste tuttavia nella rappresentazione di un cavaliere con il falco, i cui primi esempi sono del sec. 10°: una pisside ispano-islamica datata 357 a.E./968 (Parigi, Louvre) e una del 359 a.E./970 (Londra, Vict. and Alb. Mus.), un ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] da Savigny in Normandia, recante la scritta: "Iohannis Garnerius lemovicensis me fesis fratris mei", e una pisside conosciuta come pisside di Alpais (v.). Su quest'ultima si trovano impiegate numerose tecniche di oreficeria: fusione, incisione ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] in cui N. appare terribile, con elmo e cimiero e grande scudo; lo stesso schema della lékythos di Gela appare su una pisside a Berlino; al Pittore di Princeton è attribuita un'anfora a Bonn (Akadem. Kunstmuseum, 45); nell'anfora al Louvre F. 222, da ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] ) e del piede del vaso in serpentino (Venezia, Tesoro di S. Marco), del calice del duomo di Modena, della pisside in quello di Treviso (Mariani Canova, 1984) o del reliquiario del bicchiere di Aleardino (Padova, Tesoro del Duomo; Padova, Basilica ...
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pisside
pìsside s. f. [dal lat. pyxis -ĭdis, e questo dal gr. πυξίς -ίδος, der. di πύξος «bosso», perché in origine indicava un vasetto di bosso]. – 1. a. In archeologia, contenitore di piccoli oggetti, di forma varia (vaso con coperchio,...