BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] (sub voce Tommaso da Modena); F. Zeri, Un'Annunciazione di Turone, in Paragone, VIII (1957), n. 89, pp. 48 ss.; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello (catal. della mostra, Verona 1959), Venezia 1958, pp. 8 s.; L. Coletti, La mostra da Altichiero a ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] tempo, solo fino al 1473, lavorando come maestro di zecca.
I pezzi coniati in questo periodo, secondo l'uso seguito da Pisanello in poi, si presentano con il ritratto del committente, il più delle volte a mezzo busto e di profilo, sul recto, mentre ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori Giovanni Falconi e lacopino d'Arezzo, a Verona contattò il Pisanello, che era certamente in Ferrara nel 1435; perlomeno dal 1436 stipendiò artisti fiamminghi per la tessitura di arazzi ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 5-23; Id., Le vite…, in G. da Fabriano e il Pisanello. Le vite…, a cura di A. Venturi, I, Firenze 1896; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singulare, Venezia 1581, pp. 54, 147, 325 ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] tardotrecentesca (Santi, 1969) e protoquattrocentesca (Cavalcaselle - Crowe) e della produzione romana di Antonio Pisano, detto il Pisanello (Todini, 1989).
Generalmente ascritta al secondo decennio del XV secolo (Santi, 1969 e 1974; Boskovits, 1973 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] pervenuti (ma forse la traduzione non fu nemmeno completata). All'inizio del 1427 data un carme di ringraziamento del G. al Pisanello, che gli aveva donato un suo S. Girolamo, ora conservato alla National Gallery di Londra: Si mihi par voto ingenium ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] principe ed altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996; L. Ventura, Pisanello, Firenze 1996, pp. 33-37; P. Carpeggiani, L. G., l'architettura e il progetto di "renovatio urbis", in La corte di Mantova ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] cose" - sia con altri noti esponenti dell'umanesimo veneto come Guarino Guarini e Pier Paolo Vergerio, sia, infine, con il Pisanello, che decorò le sale di Corte Vecchia, pur senza finirle. L'età di G. e lo spessore del personaggio vanno valutati ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Lollini, Production littéraire et circulation artistique dans les cours de Rimini et Cesena vers 1450: un essai de lecture parallèle, in Pisanello. Actes du Colloque, Musée du Louvre… 1996, Paris 1998, pp. 485 s.; P.G. Fabbri, Dentro il dominio e la ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] che fu Biagio Rossetti; il gusto delle splendide e raffinate decorazioni, che richiama da ogni parte artisti famosi, dal Pisanello a Ruggero van der Weyden, da Iacopo Bellini al Mantegna e suscita la fioritura di un'insigne scuola pittorica locale ...
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stepchild adoption
(step child adoption) loc. s.le f. Adozione del figlio biologico del coniuge o del partner; nel linguaggio della politica e dell'informazione, usato in particolare con riferimento all'estensione di tale diritto alle coppie...