Figlio (m. 1450) illegittimo di Niccolò III e di Stella dei Tolomei. Successe al padre (1441), in pregiudizio del fratellastro Ercole. La sua educazione umanistica, nel tranquillo periodo in cui governò, [...] lo portò a curare iniziative culturali: arricchì la biblioteca estense e incoraggiò numerosi artisti e letterati. Fu ritratto dal Pisanello e da Iacopo Bellini, in una gara che Niccolò III aggiudicò al secondo che aveva idealizzato la figura di L., ...
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Numismatico e medaglista (Berhampur, India, 1867 - Londra 1948). Diresse il British Museum, e fu uno dei maggiori studiosi della storia delle monete e medaglie. Fondamentali i suoi cataloghi delle monete [...] greche nel British Museum (1897-1922), il suo Corpus of Italian medals of the Renaissance (1930), e una monografia sul Pisanello. ...
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Fonditore in bronzo e medaglista (n. Prato 1435 - m. 1495); la sua opera nota più antica è la medaglia di Nicolò V, firmata. Seguono le medaglie di Callisto III e Pio II. Per Lorenzo de' Medici fuse in [...] bronzo (1478) cinque figure di putti. Le composizioni dei rovesci, nelle sue medaglie, sono talora ispirate a quelle di Pisanello e di Cristoforo di Geremia. ...
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Pittore (sec. 15º). Di origine trevisana, svolse la sua attività (1420-62) principalmente a Venezia. Accostatosi dapprima alla maniera di Iacobello del Fiore e di Niccolò di Pietro (Dormitio Virginis, [...] Arcangelo Michele, Settignano, coll. Berenson) si volse poi alle soluzioni tardo gotiche di Gentile da Fabriano e di Pisanello (Madonna col bambino, Venezia, museo Correr; Madonna, Bassano, chiesa di Beata Giovanna; S. Crisogono, Venezia, S. Trovaso ...
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Casata di pittori: Cristoforo, Francesco I, Ambrogio, Gregorio, Francesco II, attivi a Milano (sec. 15º). Molte notizie ne conservano gli atti della Fabbrica del duomo di Milano; probabilmente di Francesco [...] , singolari per i fastosi ornati degli sfondi, per finezza di colori e varietà di costumi, che rivelano influssi di Michelino da Besozzo e di Pisanello. Agli stessi pittori sono da attribuire frammenti di affreschi nella casa Borromeo a Milano. ...
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Storico dell'arte (Christiania 1870 - Oslo 1942). Direttore della Galleria Nazionale (1908), poi professore all'università (1921) di Oslo, si dedicò soprattutto a valorizzare e arricchire le collezioni [...] ", 1920; Nordisk kunst idag "Arte nordica d'oggi", 1923), italiana (Leonardo da Vinci. Florentinertiden "L. da V. Il periodo fiorentino", 1909; Pisanello, 1941) e francese (Fransk aand og kunst "Lo spirito e l'arte francese", 1917-31; Renoir, 1940). ...
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Pittore documentato tra il 1442 e il 1461 circa; dei suoi lavori eseguiti per gli Estensi (1450-52) nulla rimane. Nell'unica sua opera certa, il S. Cristoforo, firmato, affrescato forse nel 1451 nella [...] Francesca, il segno incisivo Andrea del Castagno. Un S. Girolamo, nella National Gallery di Londra, firmato da un Bono da Ferrara che si dice allievo del Pisanello, dovrebbe appartenere, se è opera dello stesso pittore, a un periodo antecedente. ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] Meiss, New York 1977, pp. 205-218) e Note sulla formazione e la tecnica del ciclo cavalleresco della ‘Sala del Pisanello’ (Mantova e i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento, Mantova 1977, pp. 191-200).
Rivolse attenzione anche ad altri aspetti della ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] , l'affresco per la sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale (perduto), che ebbe ampia influenza sulla formazione di I. Bellini, Pisanello, Giambono e J. dal Fiore. Fu poi a Brescia (1414-19) per affrescare, su commissione di P. Malatesta, una ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (m. 1398), forse originario della regione comasca. Lavorò dal 1389 a Milano per la fabbrica del duomo, di cui fu ingegnere stabile dal 1391, impegnato nella costruzione [...] osservazione del mondo della natura, profondamente innovatrice - che ebbero azione determinante su artisti come Gentile da Fabriano e Pisanello, e sulle scuole lombarda, boema e francese - ci sono testimoniate dai fogli del famoso Taccuino di Bergamo ...
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stepchild adoption
(step child adoption) loc. s.le f. Adozione del figlio biologico del coniuge o del partner; nel linguaggio della politica e dell'informazione, usato in particolare con riferimento all'estensione di tale diritto alle coppie...