DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] , J. D. La pala di S. Pietro a Fermo, in Quaderni di Emblema. Diari di lavoro, I (1971), pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. [1972], pp. 129-45; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1972, II, p. 509; I ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] soggiorno romano alla fine del terzo decennio, durante il quale l'artista avrebbe appreso - dalle sinopie di Pisanello per S. Giovanni in Laterano - i preziosi grafismi "internazionali" che emergono massicciamente nella sua produzione tarda. Strehlke ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 1956, pp. 89-114; G. Marchetti-G. Nicoletti, La scultura lignea nel Friuli, Milano 1956, p. 36; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello, Verona 1958, pp. 67-72; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento,La scuola ven., I, Firenze 1958, pp. 84 s.; L ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] animalistici, soprattutto in età preromanica e romanica, oppure, in età tardogotica, da oggetti - come gli a. a nastri del Pisanello (Parigi, Louvre, Cab. Des., inv. nrr. 2524 e 2272) e di ignoti suoi contemporanei (taccuino degli Anacoreti, Roma ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Cinquecento anni d'arte a Verona (catal.), Verona 1996, pp. 251 s.; Id., La scultura a Verona al tempo di Pisanello, in Pisanello (catal., Verona), Milano 1996, pp. 340-343; A. Malavolta, I luoghi del gotico internazionale nel Veneto, ibid., pp. 130 ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] dei fratelli de Limbourg delle Très Riches Heures del duca di Berry, 15° sec., Chantilly, Musèe Condé; Pisanello, Visione di S. Eustachio, Londra, National Gallery; B. Gozzoli, Viaggio dei Magi, Firenze, Palazzo Medici Riccardi). Spetta ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . del centro intern. di studi di archit. A. Palladio, 4, 1962, pp. 31-42; M. Fossi Todorow, Un taccuino di viaggi del Pisanello e della sua bottega, in Scritti stor. arte M. Salmi, II, 1962, pp. 133-161; K. Ginhart, Albrecht Dürer war in Kärnten ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] fondere. Questa prima opera tradisce però una diretta conoscenza degli esemplari aragonesi di Antonio di Puccio Pisano, detto il Pisanello, e della produzione di Matteo de' Pasti. Nel rovescio il G. adottò un'iconografia che, in qualità di scrittore ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] ) e uno dei più bei ritratti in medaglia dei secolo XV. Il verso, con Maometto a cavallo, ricorda le medaglie di Pisanello che, evidentemente, deve aver influenzato C. (Hill, 1930);difatti Paolo Giovio (Bottari-Ticozzi, 1822) e più tardi Vasari (1568 ...
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Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] 'Italia, poiché egli dimostra dimestichezza non soltanto con la miniatura italiana e con opere di cavalletto (specialmente lombarde e del Pisanello), ma anche con gli affreschi di Siena e di Firenze e con la statuaria antica. Fu appunto sulla base di ...
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stepchild adoption
(step child adoption) loc. s.le f. Adozione del figlio biologico del coniuge o del partner; nel linguaggio della politica e dell'informazione, usato in particolare con riferimento all'estensione di tale diritto alle coppie...