Medaglista e architetto. Nacque a Verona; morì a Rimini nel 1468. Si hanno notizie di lui dal 1441. La sua prima attività sembra sia stata quella di miniatore; ma non ne possediamo alcun documento sicuro. [...] più belli esempî della medaglistica italiana del '400, e son fra le più degne di stare accanto all'opera del Pisanello, di cui Matteo è indubbiamente il più insigne continuatore, sia nei ritratti (Guarino, Isotta), sia nel disegno dei rovesci (vedute ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] p. 27; Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza (catal. della mostra), Milano 1958, pp. 73 s.; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello (catal. della mostra di Verona), Venezia 1958, pp. 54-56; r. l. [R. Longhi], Sul catalogo della mostra di Verona, in ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] e dove divenne uno degli artisti più celebri). Inoltre L. ebbe conoscenza della pittura italiana - di Stefano da Verona, di Pisanello e dei lombardi - e viaggiò forse fino a Firenze e Siena. Fu eletto nel 1447 nel Consiglio di Colonia.
Opere
Già ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] , J. D. La pala di S. Pietro a Fermo, in Quaderni di Emblema. Diari di lavoro, I (1971), pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. [1972], pp. 129-45; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1972, II, p. 509; I ...
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Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri [...] a Londra e a Parigi (si deve a questa sede se fu assicurata al Louvre la cosiddetta raccolta Vallardi di disegni del Pisanello e leonardeschi). I due figli di Pietro, Francesco (1809-1895) e Antonio (1813-1876), diedero vita a due distinte case ...
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Pittore. Lavorò soprattutto a Firenze, e vi morì nel 1461, quattro anni dopo Andrea del Castagno (v.) che, per errore del Vasari, si novellò averlo assassinato. Si presenta la prima volta (1438) in una [...] più primitivi è l'Adorazione dei Magi (Berlino, Kaiser-Friedrich Museum), ora bene restituitogli: ha reminiscenze del Pisanello a far intravedere l'iniziazione già remota di D. nell'Italia settentrionale, ma soverchiate dai caratteri schiettamente ...
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IACOBELLO del Fiore
Giuseppe Fiocco
Pittore, figlio di Francesco, che pare fosse anch'egli pittore non trascurabile, è una delle figure più notevoli dal lato storico, e più chiare stilisticamente dell'arte [...] delle Gallerie di Venezia, di un goticismo quasi barocco, tutta decorazione e riccio. Da Gentile da Fabriano e dal Pisanello, egli derivò anche elementi del gotico internazionale, ma senza mai turbare la propria arte ieratica e tutta superficie. Dal ...
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MARTINO V Papa
Giovanni Battista Picotti
Oddone Colonna, nato nel 1368 a Genazzano e creato cardinale da Innocenzo VII nel 1405, era stato fra gli aderenti al concilio di Pisa e aveva preso parte alle [...] le basiliche e le chiese rovinanti, costruì il palazzo ai Ss. Apostoli, chiamò a dipingere Gentile da Fabriano e il Pisanello in S. Giovanni in Laterano. Estirpò il brigantaggio, sottomise le città del Patrimonio e Bologna; fu, così, nuovo creatore ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] per i fantastici combattimenti di guerrieri e draghi. Nessun disegno suo, pur tratto dal vero, può stare a confronto con gli studî del Pisanello, anzi si può dire che egli manchi di vigore, ma l'aria e la vita nessuno le rende meglio di lui: insomma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] ideali induce a credere che la fedeltà al profilo in tanti ritratti dipinti e a rilievo prodotti in Italia dopo Pisanello e fino ad artisti come Piero della Francesca e il Pollaiolo non vada letta in continuità con gli scrupoli religiosi della ...
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stepchild adoption
(step child adoption) loc. s.le f. Adozione del figlio biologico del coniuge o del partner; nel linguaggio della politica e dell'informazione, usato in particolare con riferimento all'estensione di tale diritto alle coppie...