CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] e scritti di Tolomeo, s. Girolamo, Dante. Registrò inoltre due copie di un libro di Zanipolo Bondinaro, una "Pisanella", una "vacheta", una "confessione" una "librezola". Molte miniature furono eseguite per "cartolari", quali Niccolò Todesco, Niccolò ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] (sub voce Tommaso da Modena); F. Zeri, Un'Annunciazione di Turone, in Paragone, VIII (1957), n. 89, pp. 48 ss.; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello (catal. della mostra, Verona 1959), Venezia 1958, pp. 8 s.; L. Coletti, La mostra da Altichiero a ...
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FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] il F. dimostrava il suo attaccamento alla scuola locale bresciana, derivando i suoi modi ancora da Iacopo Bellini o dal Pisanello, negli affreschi della cappella Portinari è già signore di tutti i nuovi mezzi dell'espressione pittorica, venuti a sua ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] tempo, solo fino al 1473, lavorando come maestro di zecca.
I pezzi coniati in questo periodo, secondo l'uso seguito da Pisanello in poi, si presentano con il ritratto del committente, il più delle volte a mezzo busto e di profilo, sul recto, mentre ...
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GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
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, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] a Padova. Nel Quattrocento la pittura italiana diede alla leggenda il più brillante colorito fantastico nell'affresco del Pisanello a Santa Anastasia di Verona, e nelle tele del Carpaccio nell'oratorio degli Schiavoni a Venezia, mentre la scultura ...
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VENTURI, Adolfo
Pietro Toesca
Storico dell'arte. Nacque a Modena il 4 settembre 1856. Autodidatta, nella sua città, sempre illustre negli studî storici, si volse prima a ricerche sulla Galleria Estense, [...] nazionali italiane e in altre riviste, rammentiamo: Tesori inediti dell'arte a Roma (Roma 1896); Gentile da Fabriano e il Pisanello (Firenze 1896); La Madonna (Milano 1900); Botticelli (Roma 1925); Il Correggio (ivi 1926); Studi dal vero (Milano 1927 ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] , in un’Italia policentrica dove i grandi maestri di inizio Quattrocento (Masaccio e Beato Angelico, Gentile da Fabriano e Pisanello) dialogano alla pari con i patriarchi fiamminghi (Van Eyck e Van der Weyden). Colpiscono la vastità dell’informazione ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] con lei all’Umanitaria.
Si possono vedere due dei modelli presentati a Milano nel 1906, Il Manto di corte ispirato a Pisanello, e l’abito Primavera ispirato al noto affresco di Botticelli, nelle fotografie che accompagnano il suo primo libro, Per una ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori Giovanni Falconi e lacopino d'Arezzo, a Verona contattò il Pisanello, che era certamente in Ferrara nel 1435; perlomeno dal 1436 stipendiò artisti fiamminghi per la tessitura di arazzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] quasi mai di un approccio diretto: i disegni in cui, tra fine XIV e inizio XV secolo, Giovannino de’ Grassi o Pisanello riproducono le fattezze di orsi, cavalli, uccelli, conigli, leoni, appartengono a un mondo che già prelude a un naturalismo di ...
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stepchild adoption
(step child adoption) loc. s.le f. Adozione del figlio biologico del coniuge o del partner; nel linguaggio della politica e dell'informazione, usato in particolare con riferimento all'estensione di tale diritto alle coppie...