CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di lui a Bologna invece di tornare a Padova a proseguire gli studi; essi furono in effetti continuati a Bologna e conclusi a Pisa, dove il C. si laureò in utroque iure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] identificate le diverse custodie in cui suddividere la neonata provincia, il nuovo ministro provinciale della Germania Alberto da Pisa lo nominò custode della Sassonia, da dove egli riuscì a promuovere un'ulteriore espansione dell'Ordine, anche ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] familiare del C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa di una prebenda a Pisa.
Il C. collaborò con lo zio nella compilazione del Liber Sextus;il che sta a testimoniare una sua preparazione giuridica. Sembra ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] legittimità. Quanto allo statuto giuridico, gli eremiti di Paola avrebbero dovuto essere assimilati ai seguaci di Pietro Gambacorta da Pisa. Il riconoscimento pontificio giunse con la bolla di Sisto IV Sedes apostolica del 17 maggio 1474.
Nel 1480 il ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] , legato in Toscana, con la missione di concludere la pace tra la guelfa Firenze e i ghibellini di Siena Pistoia e Pisa. La legazione ottenne almeno un successo parziale. Grazie allo sforzo dei due legati i guelfi e i ghibellini fiorentini il 29 ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] di portavoce di una commissione di 24 prelati, creatasi in seno a quel concilio, incaricata di risolvere la vertenza fra Pisa e Genova per la consacrazione dei vescovi della Corsica. A voler credere, poi, alla testimonianza di Landolfo di S. Paolo ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] fedeltà dell'A. a Giulio II rimase immutata anche durante la grave crisi determinata dalla convocazione del conciflo scismatico di Pisa e fu confermata con la partecipazione al concilio del Laterano nel maggio del 1512. Non è da escludere che tanta ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] umanistico.Già di ritorno a Venezia al cadere del 1407, l'E. partecipò in seguito ai lavori del concilio di Pisa, figurando come testimone a carico di Gregorio XII nel sommario processo che portò a dichiarare scismatici i due pontefici contendenti e ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] si rivelò presto insoddisfacente, non solo perché, a suo dire, a Livorno regnava il "fanatismo" e l'arcivescovo di Pisa vi esercitava una notevole influenza., ma anche a motivo del carattere del Baldovinetti, troppo indolente e insensibile" (ibid ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] futuri vescovi, conferitagli dal papa il 10 marzo 1744. In ottobre e novembre visitò la Puglia e quindi la provincia di Pisa; tornò infine a Roma per dedicarsi all'esame delle proposte del papa in vista dell'imminente capitolo generale.
Il G. aveva ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...