LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] II, a cura di F. Thiriet, Paris-La Haye 1971, p. 117 n. 1119; J. Leinweber, Ein neues Verzeichnis der Teilnehmer am Konzil von Pisa 1409, in Konzil und Papst. Festgabe für H. Tüchle, München 1975, p. 226; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] operato in tal senso con la convocazione del concilio di Pisa (1409) aveva addirittura peggiorato la situazione, poiché ai ne era aggiunto un terzo, Alessandro V, eletto dal concilio di Pisa; e quando questi morì (1410) al suo posto venne subito ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] possesso della chiesa di S. Lorenzo di Budrio. Il 9 ag. 1409 Alessandro V, da poco eletto nel concilio di Pisa, lo designò nuovo vescovo di Città di Castello, nell'atto stesso in cui, rivolgendosi alla suprema magistratura di quella città, annunziava ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di tali opere oscilla tra il 1142 ed il 1148.
Dopo tale periodo di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Pietro Bernardo, il futuro papa Eugenio III ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] 1382-1419, Université Lumière-Lyon II, Juin 2004.
67 S. Duval, Chiara Gambacorta e le prime monache del monastero di San Domenico di Pisa: l’Osservanza domenicana al femminile, in Il velo, la penna e la parola, cit., pp. 93-112, in part. p. 111.
68 ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] a Clemente X: l'Oratio de D. Spiritus adventu ... (poi pubblicata: Romae 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e diritto canonico il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] i primi monasteri copti, agli inizi di quella che potremmo definire 'società del deserto'. Il primo esempio compare nel Camposanto di Pisa nell'ambito di un ciclo di affreschi destinati a ricordare al laico la vanità di questo mondo e la necessità di ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] in una lettera del notaio Del Pace del 9 giugno 1494 e in un'altra di B. Carducci, vicario dell'arcivescovo di Pisa, entrambe dirette al F., ci inducono a pensare, sebbene senza precisi riscontri, che anche quest'ultimo come i suoi protettori fosse ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] XIII, e fu ricompensato con la concessione di una pensione di 1.000 fiorini. Quando poi, al concilio di Pisa del 1409, i pontefici delle rispettive obbedienze furono dichiarati deposti e venne eletto Alessandro V, anche quest'ultimo favorì la ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] del cardinale Pietro Piacentino del titolo di S. Cecilia (legato pontificio incaricato di trattare la pace fra Genova e Pisa), una solenne ricognizione delle reliquie di S. Siro.
Nel 1191 fu incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...