DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] alla fine dell'anno, svolgendo i compiti consueti ad un cardinale di Curia. Sempre al seguito di. Niccolò V fece ritorno a Pisa, dove giunse il 2 genn. 1329.
Morì poco dopo il suo rientro in patria, ignoriamo esattamente in quale giorno, ma in ogni ...
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Sacerdote e teologo ceco (n. Velký Páleč, Rakovník, circa 1370 - m. dopo il 1422). Compì gli studî all'univ. di Praga e più tardi (1400) divenne rettore della facoltà degli artisti; intorno al 1410 conseguì [...] Amico di J. Hus, col quale ebbe in comune l'ideale della riforma morale del clero, rappresentò Venceslao IV al Concilio di Pisa (1408); il legato B. Cossa, più tardi Giovanni XXIII, lo tenne per un certo periodo prigioniero a Bologna. Ma già nel 1412 ...
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Certosino catalano (Valenza 1355 - Valdecristo, Segorbe, 1417), fratello di s. Vincenzo. Studiò diritto a Perugia con Baldo; giudice del tribunale di Valenza, mortigli la moglie e i figli entrò (1396) [...] ); fu poi priore della Grande Certosa (1402). Ma, essendo l'ordine diviso in due dallo scisma d'Occidente, nel concilio di Pisa si dimise; Benedetto XIII (Pedro de Luna) tuttavia gl'impose di conservare la carica a Valdecristo ove il F. convocò il ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B. Tanucci e di G. Averani, ma senza ottenere la laurea. Durante le ...
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Pedro Martínez de Luna (Illueca 1329 circa - Peñiscola, Valenza, 1422), valente canonista, fu nominato cardinale (1375) da papa Gregorio XI. Fautore dell'antipapa Clemente VII, di cui fu legato nella penisola [...] successe il 28 settembre 1394. Riconosciuto dapprima in Spagna, Portogallo, Scozia, e Francia, fu deposto e scomunicato dal concilio di Pisa (5 giugno 1409) e di Costanza (26 luglio 1417). Abbandonato da tutti, si ritirò nel castello di Peñiscola. ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] eccles. della città diAversa, Napoli 1857, I, p. 447; II, pp. 676-78; C. Fedeli, L'insegnamento della fisica nell'univers. diPisa, Pisa 1915, p. 8; M. Schipa, IlRegno diNapoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano 1923, I, pp. 296-98; E. Viviani della ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ginocchio davanti a M. (Grierson, 1991, p. 135).L'immagine di M. con il Bambino fu adottata nel sec. 13° sulle monete di Pisa: dapprima in busto (ca. 1230), dal 1255 ca. a figura intera seduta in trono e dal 1318 in forme gotiche; questi ultimi due ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] periodo giovanile della sua vita e la formazione culturale ricevuta. Nel 1379 appare in un documento come "lector" nel convento domenicano di Pisa; nel mese di novembre del 1382 è a Perugia, ma senza tale qualifica; tra il 1388 e il 1393 è di nuovo ...
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Martire in Sardegna: soldato, si convertì al cristianesimo, per cui fu denunciato al prefetto di Cagliari, Delfi, imprigionato e condannato a morte sotto Diocleziano. La sentenza fu eseguita nei pressi [...] Lussurgiu). Secondo notizie non sicure, alcune sue reliquie sarebbero state trasportate dai Pisani in una località nei pressi di Pisa, da identificarsi forse con S. Rossore (che sarebbe così chiamato per corruzione del nome del santo). È ricordato ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] le attività mercantili a Firenze e a Roma. Conseguito il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio di Pisa, nel 1607, alla morte del padre, il M. si trasferì a Roma, dove iniziò la sua carriera in Curia.
Già a quella ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...