I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] con note di F. Tassi, Firenze, T, Baracchi.
L’Ottimo commento della Divina Commedia (1827-1829), a cura di A. Torri, Pisa, presso Niccolò Capurro, 3 voll., vol. 2°.
Villani, Giovanni (2007), Nuova cronica, edizione critica a cura di G. Posto, Milano ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] (a Tempio e nelle località a nord del Limbara). Il sassarese avrebbe avuto origine nel medioevo, durante la presenza di Pisa nell’area, come lingua di contatto, dall’incontro di volgare pisano e logudorese locale (Sanna 1975: 6-118); la formazione ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] (dall’XI sec.), l’Alphabetum di Papias, il Catholicon di Giovanni Balbi, il Liber derivationum di Uguccione da Pisa, il Declarus di Angelo Senisio (derivato dal precedente), si arriva a glossari più complessi e ambiziosi, svincolati da singoli ...
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Si definisce trittongo una sequenza di tre suoni vocalici (➔ vocali) tautosillabici (appartenenti cioè alla stessa ➔ sillaba), in cui un solo segmento è associato con la posizione strutturale del nucleo [...] Giovanna (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile discriminazione, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa» serie 3a, 17, pp. 847-887.
Mioni, Alberto M. (2001), Elementi di fonetica, Padova, Unipress. ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] alla semantica, Bari 19702; A. G. Gargani, L'analisi del linguaggio, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, IV, 2 (1974); N. Chomsky, Reflections on language, Londra 1976.
Linguistica contrastiva. - La constatata diversità tra le lingue ...
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VENETI (XXXV, p. 46)
Giovan Battista PELLEGRINI
Lingua. - Buoni progressi nello studio della lingua delle iscrizioni venete preromane (venetiche o paleovenete) si sono conseguiti attraverso un più attento [...] (1954), pp. 275-289, Atti del II Convegno intern. di linguisti, Milano 1956, pp. 62-72; id., Le iscrizioni venetiche, Pisa 1955-56 (con ampia bibliografia); M. Lejeune, Problèmes de philologie vénète, in Rev. de phil., XXV (1951), pp. 202-235, XXVI ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] lingua italiana, Firenze, Olschki.
Trifone, Pietro (2000), L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa - Roma, Istituti editoriali e poligrafici internazionali.
Trifone, Pietro (a cura di) (2009), Lingua e identità. Una storia ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] 1291, in NTF 1952: 16, 1v17)
(62) questo conte Ugolino fue huomo di così fatta maniera, ch’elli facea morire il popolo di Pisa di fame (Cronica fiorentina, in TF 1926: 133, 28)
(63) ed ella disse ched ella non ne berebe (Tristano riccardiano 44, 10 ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Geolinguistic Patterns, "Revue de Linguistique Romane", 39, 1975, pp. 400-431; G.B. Pellegrini, Carta dei dialetti d'Italia, Pisa 1977; A. Varvaro, Lingua e storia in Sicilia, Palermo 1981; Id., La parola nel tempo. Lingua, società e storia, Bologna ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] alla lingua. Atti del IX convegno per gli studi dialettali italiani (Lecce, 28 settembre - 1° ottobre 1972), Pisa, Pacini, pp. 13-19.
Berruto, Gaetano (1987), Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
Bertoni ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...