CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] replica alle minacce pisane, un documento degli odi municipali: il poeta aveva visto presso la porta S. Marco a Pisa un'aquila (simbolo della parte ghibellina) fatta dipingere da ser Iacopo d'Appiano, spirante fuoco e minacciosamente rivolta verso ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] , che usa l'epigramma secondo la tradizione alessandrina, di ispirazione lirica e legata alla riflessione introspettiva.
Nel 1925, a Pisa, vide la luce un volumetto di poesie, Tristezze, dedicato dal G. alla memoria della madre, di recente scomparsa ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] di Pisa, allora molto frequentata da studenti greci. Incoraggiato dal p. G. M. Pagnini, il giovane tradusse classici greci, latini e inglesi, e negli anni del dominio napoleonico tenne un ufficio amministrativo. Affascinato, grazie ai ricordi ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] di Luca Terenzi e quindi passò a Firenze rendendosi noto per l'abilità di improvvisatore di versi, e anche per la scurrilità di alcuni argomenti. Fu esiliato per tre anni, secondo F. Settimanni, per aver ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] ; Ruolo degli Accademici residenti, B. G. B.;Ibid., Verbali,anni relativi all'attività accad. del B.; Giornale de' Letterati, XCVI, Pisa 1794, p. 290; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, pp. 64 s.; G. B. Zannoni ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...]
Il C. morì a Napoli nel luglio 1795.
Tra le sue opere è da ricordare altresì la raccolta di Poesie, pubblicata a Pisa in due volumi nel 1774.
Dotato di un'intelligenza versatile, logica e intuitiva al tempo stesso, e di una profonda conoscenza delle ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] a Pisa. Ritornato in patria, vi ebbe la carica di cancelliere delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'Arcadia di Roma e all'Accademia degli Apatisti di Firenze. Obbligato a lasciar ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] dell'università di Pisa, coetaneo e forse compagno di studi di Filippo Buonarroti e Giovanni Ristori. Si notano, infatti, molti punti di affinità fra i tre giacobini toscani: affinità maturate forse nella locale loggia massonica.
Dopo il 1784 ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Genova, Pisa, Firenze, Siena, Livorno. Poi si recò a Roma, per studiare al collegio "Nazareno" ove ebbe per maestro il p. Paolo Chelucci e si dedicò agli studi di giurisprudenza e, soprattutto, di letteratura, entrando tra gli arcadi col nome di ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] gli studi di diritto nell'università di Pisa, ma li abbandonò ben presto sentendo maggiore inclinazione per la letteratura. Ritornato a Firenze, tra il 1741 e il 1742, rimase vittima dei raggiri di un famoso avventuriero armeno, conosciuto col nome ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...