PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] di aderire all’Ordine dei Cavalieri di Malta, al quale fu ammesso il 4 maggio 1626. Partì dunque alla volta di Pisa, facendo tappa a Venezia, dove fece amicizia con Pietro Michiel, proseguì poi per Ferrara e Bologna, dove incontrò Fulvio Testi. A ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] da altri due saggi: Tre liriche del C., pp.50-73 e C. politico, pp.75-88); M. Vinciguerra, C. uomo politico, Pisa 1957; N. Busetto, G. C., Padova 1958; U. Bosco, Realismo carducciano, in Realismo romantico, Caltanissetta 1959, pp. 147-208; F. Flora ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] 1969; Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa 1980, ad indicem; Antileopardiani e neomoderati nella sinistra italiana, Pisa 1982, ad indicem; Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa 1995) e U. Carpi, le cui tesi sul rifiuto giordaniano del ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] ch'io fallo per troppo volere" e "Non dico sia fallo, chi 'I suo difende"); e quando finalmente i guelfi prevalsero in Pisa e il D. sarebbe stato cacciato dalla città, l'occasione gli avrebbe'dettato il sonetto di rimpianto "Tutte le pene ch'io già ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] forme pregiudiziali e risibili d'opposizione allo sperimentalismo. Dopo gli accennati contatti epistolari con il Grandi (la Bibl. universitaria di Pisa conserva nel ms. 86 diciannove lettere del gesuita a Grandi, e nel ms. 98 una di questo a lui), il ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] delle Tratte), 442, 883, 1201-1204; Carte strozziane, s. III. ff. 14 e 14 bis; Carte Magalotti, 178; Arch. di Stato di Pisa, Commissario, 199, 738, 739, 740, 741.
Sulla vita e le attività del F., vedi inoltre: T. B. Bonaventuri, Vita del senator V ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] , la cui precedente amministrazione era stata molto carente, assorbirono gli ultimi mesi di vita. Il F. venne infatti a morte a Pisa il 6 sett. 1494.
Data l'estrazione sociale modesta, il F. non avrà seguito studi regolari, fermandosi all'istruzione ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] libro più famoso, Il quinto evangelio. Nel 1939 entrò per concorso al collegio universitario della Scuola Normale Superiore di Pisa e, presso la facoltà di lettere, trovò nuovi maestri – destinati a lasciar traccia – in Luigi Russo, Guido Calogero ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un ser Giovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] nel 1313 (Statuti dell'Opera di S. Iacopo di Pistoja, volgarizzati l'anno MCCCXIII..., pubblicati da S. Ciampi, Pisa 1814), accogliendo numerosi termini dell'artigianato e del costume in relazione con le attività finanziarie ed esattoriali dell ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] ; morì prima del 1428. Da Paolino nacquero Giovanni, che fu notaio a Lucca; Tedisio, che, imparata l'arte dello speziale a Pisa, ricoprì poi varie magistrature cittadine ed assolse ad alcune ambascerie a Genova nel 1429, nel 1438 e nel 1443; e il F ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...