ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] giovani amici pisani a rinnovare le eroiche gesta di Sicilia, ma gli eventi ai quali Garibaldi dovette piegarsi lo costrinsero di nuovo a Pisa, ove fu a lungo malato, e poi a Cairo, donde non si mosse più sino al 1880 (in un primo tempo neppure i ...
Leggi Tutto
FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] italiana. Storia e testi, Milano-Napoli 1952, pp. 307 ss.; M. Marti, Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante, Pisa 1954, pp. 153, 169; Id., Poeti giocosi del tempo di Dante, Milano 1956, pp. 415-440; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1955 ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] A. Asor Rosa, I, Torino 1992, pp. 45-59; P.G. Beltrami, Tre schede sul Tresor, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XXIII (1993), pp. 115-190; Id., Appunti su vicende del Tresor, in L'enciclopedismo medievale, a cura di M. Picone ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] al nome della madre. A Lucca imparò la retorica dal p. Giacomo Micheli; proseguì gli studi di filosofia nell’Università di Pisa e quelli di diritto civile e canonico di nuovo a Lucca presso l’avvocato Girolamo Palma.
Nel 1705 si indirizzò alla vita ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] Francesco Battaglini, futuro cardinale. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, la abbandonò ben presto per quella di lettere a Pisa, ove ebbe come professori Pasquale Villari e Alessandro d’Ancona, laureandosi in filologia nel 1865. Intrapresa la ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] di cultura come G. B. Strozzi e Benedetto Buonmattei, che su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634, seguì a Pisa studi di legge conseguendo la laurea in diritto civile e canonico il 6 ott. 1638. Dopo la laurea tornò a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] . Contro questo il C. scrisse ancora Lo Schiavo sotto la sferza. Trattenimenti cinque pubblicati da un accademico disunito di Pisa, Milano 1741.
Che ci fosse ben altro sotto la copertura della disputa intorno al Petrarca, lo confermano chiaramente le ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] studi nel seminario diocesano, dove ebbe come compagni G.M. Lampredi, futuro professore di diritto canonico e diritto pubblico a Pisa, e O. Marrini, filologo e poeta. Grazie alle recenti riforme dell'arcivescovo F.G. Incontri, il L. poté apprendere ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] Sforza. Fu presente nel 1436 alla conquista di Montefiascone e in questa occasione venne gravemente ferito. Verso il 1450 andò a Pisa, dove aveva alcuni poderi, poi a Roma, e infine a Napoli, presso Alfonso d'Aragona: qui rimase fino al 1475.
Del ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] sollevato dagli Anziani di Reggio, dolenti di perdere un così valente insegnante, l'A. accettò l'invito e si trasferì a Pisa, dove tenne l'orazione inaugurale il 10 novembre. Da questo momento s'inizia il periodo della sua maggiore operosità. Salvo l ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...