Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] 173).
Lo stesso D., tuttavia, si muoveva spesso da Prato e da Firenze, le sedi presso le quali normalmente abitava: così fu a Pisa per parecchi mesi nel 1384 e nuovamente nel 1386 (è del 6 apr. 1386 una sua lettera in cui dichiarava di fare una "vita ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] T. Tittoni. Chiusa l'esperienza bellica, tornò agli studi e nel 1922 si laureò in chimica pura presso l'Università di Pisa.
Subito dopo il conseguimento della laurea cominciò a lavorare con il padre nella Società Boracifera di Larderello ed ebbe una ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] del vino (1405), della carne (1406) e dei contratti (1409), e nel 1420 degli ufficiali incaricati di sorvegliare le gabelle di Pisa. Nel 1397 fu lo scrivano delle uscite della Camera del Comune, e due volte (1404 e 1420) svolse compiti di damerlengo ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] al seminario di Volterra, dove acquisì la stima di mons. Gaetano Incontri, futuro arcivescovo di Firenze. Laureato in utroque iure a Pisa sotto la guida di Leopoldo Andrea Guadagni il 20 maggio 1738, si recò poi a Roma per fare pratica forense presso ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] nel 1431, 1435, 1439 e 1446, e anziano nel 1431, 1437, 1441 e 1445. Nel 1438 fu ambasciatore a Milano e siglò a Pisa l'accordo fra Lucca e Firenze.
La discendenza di Niccolò non andò oltre i figli Gasparo e Pietro, entrambi morti prima della fine del ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] , tra il 1909 e il 1919 fu successivamente professore incaricato di statistica a Padova e di politica economica prima a Pisa e poi ordinario a Venezia, dove fu direttore del laboratorio di economia politica dell'università Ca' Foscari.
Proveniente da ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] oltre che a Firenze, anche a Genova e intorno al 1310 a Pisa, dove aveva un fattore. Del 1311 - quando sembra fosse a siècle, Paris 1905, p. 151; P. Silva, L'ultimo trattato commerciale tra Pisa e Firenze, in Studi storici, XVII (1908), pp. 642 s.; R. ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] con la forza a Firenze fallì. Nei mesi successivi egli si dedicò quindi di nuovo al commercio; ma nel 1380 fu coinvolto, a Pisa, in un altro grave fatto di sangue, l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte di Niccolò di Betto Bardi, tiratore di ...
Leggi Tutto
COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] concorsi a cattedra, quali quello di Cagliari del 1897, di Napoli del 1898, ancora di Cagliari del 1900, di Pisa del 1902, nel 1903 divenne straordinario di economia politica nell'università di Messina, ottenendo la promozione a ordinario nel 1907 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] a Venezia. Un altro ramo della famiglia andò a Pisa.
Abbiamo notizie di una compagnia bancaria intitolata a Borromeo 361, 445; F. Melis, Note di storia della banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 188-190; R. De Roover, The Rise and Decline of ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...