Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] .7.2011, n. 15333); la cessazione di un contratto di locazione avente ad oggetto box per lo stallaggio di puro sangue (Pret. Pisa, 13.11.1990, in Arch. loc., 1991, 636); quando oggetto del contratto di affitto non sia un terreno ma uno specchio d ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] e di apparati del trentennio dal 1160 al 1190, avevano trovato un punto d'arrivo nella grande Summa di Uguccione da Pisa, professore a Bologna prima di divenire vescovo di Ferrara, il quale si avvalse di un impiego massiccio e capillare delle fonti ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Beccaria. Una simile opera di penetrazione negli ambienti più moderati compì contemporaneamente G. G. de Soria, dell'università di Pisa, col suo Giudizio d'un celebre professore che accompagnò la terza edizione, anch'essa del 1765. All'inizio dell ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Firenze minacciata da John Hawkwood (dicembre 1368 e 1369), il papa riunì in una lega la repubblica, Bologna, Reggio, Pisa e Lucca - le ultime due città per contrastare gli sconfinamenti di Bernabò Visconti - alle quali si aggiunsero gli Este di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] i riformatori si lamentarono perché in quell'anno avrebbe fatto cattive lezioni. Sdegnato, il B. aprì le trattative per trasferirsi a Pisa e pareva risoluto a partire; ma nel novembre 1545 accettò la riconferma a Padova per quattro anni, dopo che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] a unire diritto romano e diritto canonico nella soluzione dei vari problemi come invece, almeno a partire da Uguccione da Pisa, faranno con crescente abilità, i canonisti. Una maggiore attitudine nel servirsi anche di norme dell’altro foro, tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] . pp. 245-56). Rispetto ad altri, del resto, Romano aveva tematizzato sin dal 1909, in una prolusione tenuta a Pisa, la crisi dello Stato liberale: crisi prodotta da movimenti di massa, come partiti e sindacati, ai quali il liberalismo ottocentesco ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1798 della Laurenziana di Firenze; i cod. 373, 484 e 485 della Classense di Ravenna; il cod. 701 della Bibl. universitaria di Pisa; il cod. 224 della Comunale di Lucca (contiene un Consilium in causa testamenti); il Marc. lat. V. 2 della Marciana di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] all'autorevole matematico Guido Grandi, amico di quegli eruditi (C. Galiani a G. Grandi, s.d., in Bibl. univ. di Pisa, Mss. Grandi, 91, c. 494v), monaco camaldolese, magna pars della Sapienza pisana e corifeo della cultura cattolica italiana.
Ma era ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] appaiono inconfutabili.
Lasciata Bologna il 28 marzo 1334, grazie alla mediazione dei fiorentini, Poggetto rientrò ad Avignone via Pisa. Qui fu testimone degli ultimi momenti di Giovanni XXII, il quale gli liquidò tutte le somme ricevute dalla Camera ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...